Mediobanca, per la Bce Del Vecchio può salire al 20%
Redazione FR
26-08-2020 — 15:07
La scalata di Mr. Luxottica ha da tempo scatenato l’appeal speculativo sul titolo balzato da 5 euro di fine maggio agli attuali livelli sopra i 7 euro per azione
La Bce ha dato luce verde alla Delfin di Leonardo Del Vecchio per salire dall’attuale 9,9% di Mediobanca fino al 20%. E’ quanto riportano le agenzie citando fonti vicine al dossier.
Mediobanca, da Bce semaforo verde a Del Vecchio
La richiesta della Delfin era stata inviata tramite Banca d’Italia a fine maggio, sottolineando di essere interessata a un investimento finanziario, escludendo di voler presentare una lista per il rinnovo del Cda alla prossima assemblea del 28 ottobre. Un modo per non far preoccupare troppo i soci del patto di consultazione, che complessivamente controlla il 12,6% e ha oggi come primo azionista Mediolanum al 3,3%, mentre fuori dal patto c’è il gruppo Bolloré con il 6,7%.
Mediobanca avanza in Borsa
Se Leonardo Del Vecchio salisse in breve all’obiettivo del 14% ipotizzato e mai smentito, sarebbe comunque il primo azionista, ma non esprimerebbe nessun rappresentante in consiglio di amministrazione.
La scalata di Mr. Luxottica ha da tempo scatenato l’appeal speculativo sul titolo balzato da 5 euro di fine maggio agli attuali livelli sopra i 7 euro per azione.
Il rally prosegue dopo l’ok Bce: alle ore 15,03 le azioni Mediobanca mettono a segno un +2,79% a 7,438 euro, con il Ftse Mib a +0,1%.