Leonardo, Profumo in bilico: ecco i nomi per la successione
Redazione FR
27-02-2023 — 10:56
La poltrona dell’ex banchiere e quella del presidente Carta sarebbero finite in particolare nel mirino della Lega
Non si ferma la ridda di indiscrezioni sulle nomine 2023 nelle partecipate pubbliche. Fra le poltrone in bilico c’è quella dell’amministratore delegato di Leonardo Finmeccanica, Alessandro Profumo, da sei anni alla guida del gruppo aerospaziale e della Difesa.
Una ricostruzione pubblicata nel fine settimana da Milano Finanza sul tema delle nomine e in particolare delle mire della Lega di Matteo Salvini, cita appunto il caso di Leonardo dove in palio c’è potenzialmente il posto di Profumo e quello del presidente Luciano Carta.
A favore di una conferma, scrive il giornale, potrebbero invece giocare le
considerazioni sell’opportunità di cambiare in corsa la guida di una azienda che produce armamenti, proprio in un periodo di conflitto.
Per la successione a Profumo alla guida circolano da tempo i nomi di Lorenzo Mariani, amministratore delegato di Mbda Italia, ma anche dell’ex ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, per il quale si tratterebbe di un ritorno nel gruppo di Piazza Montegrappa, dove è stato direttore dell’innovazione prima dell’esperienza di governo.
Un altro manager che conosce bene l’azienda, indicato fra gli outsider, è Gian Piero Cutillo, a capo della di-
visione Elicotteri, oggi la più redditizia del gruppo. Ma tra le soluzioni che circolano, secondo il giornale, ci sarebbe l’idea di rivolgersi a Maurizio Tucci, pupillo dell’ex numero uno di Finmeccanica, Piefrancesco Guarguaglini.
Per la cronaca, la ricostruzione di stampa conferma le indiscrezioni su un possibile ritorno di Scaroni all’Enel.
In Borsa alle ore 10,55 le azioni Leonardo segnano +1,05% a 10,58 euro in linea con la giornata di acquisti.