Ipo Golden Goose, la Moncler delle sneaker
Redazione FR
30-05-2024 — 11:06
Il gruppo veneziano controllato dal fondo Permira pronto a quotazione entro giugno

Ipo Golden Goose ai nastri di partenza: il produttore veneto di sneaker di lusso, controllato dal fondo Permira, ha comunicato l’intenzione di quotare le proprie azioni ordinarie su Euronext Milan. Si prevede che la quotazione delle azioni avverrà a giugno 2024, dunque a giorni.
Un paio di sneaker Golden Goose costa circa 500 euro. Per il target di pubblico la società, il cui titolo andrà a rafforzare la pattuglia di azioni del lusso, viene paragonata a Moncler.
E’ stata ipotizzata una valutazione fino a 3 miliardi.
“L’Ipo è la conseguenza naturale di una storia di successo iniziata a Venezia nel 2000 e sono profondamente orgoglioso di guidare la Golden Goose Family verso questo momento. Abbiamo creato un brand di lusso che oggi unisce una community di 1,5 milioni di persone in oltre 80 paesi”, ha dichiarato l’ad Silvio Campara.
Il piano al 2029 prevede di raddoppiare il fatturato dai 587 milioni di ricavi del 2024 a circa un miliardo. I proventi della quotazione dovrebbero contribuire ad abbattere il debito portandolo così a 433 milioni.
Le banche collocatrici sono Bank of America, Jp Morgan, Mediobanca e Ubs, insieme a Bnp Paribas, Citi e Unicredit, Banca Akros, Bper Banca e Mizuho Securities. Lazard agisce come advisor finanziario della società, mentre Latham & Watkins opera in qualità di consulente legale. Linklaters opera in qualità di advisor legale delle banche.
L’ipo Golden Goose consisterà in azioni ordinarie di nuova emissione della società derivanti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione (tranche primaria) e azioni ordinarie esistenti offerte (tranche secondaria) in vendita dall’attuale azionista unico della società, Astrum S.a.p.A. di Astrum 4. In particolare, la struttura dell’offerta prevede minimo il 25% del capitale azionario totale emesso e in circolazione come da requisiti Euronext Milan, una tranche primaria di 100 milioni di euro e un’opzione greenshoe concessa dall’azionista venditore ai Joint Global Coordinators.
Il numero totale di azioni dell’offerta saranno definiti prima del lancio dell’Ipo. E’ previsto un lock-up di 180 giorni dalla data di quotazione per l’azionista venditore e la società e di 360 giorni per membri selezionati del management.