Fusione Sia-Nexi: advisor al lavoro sui concambi

Non si fermano i preparativi per la potenziale fusione tra Sia e Nexi, un matrimonio che darebbe vita al campione nazionale dei pagamenti digitali, settore sempre più strategico, tanto più dopo i cambiamenti intervenuti a seguito dell’emergenza coronavirus.

Fusione Sia-Nexi, advisor studiano i concambi

I rispettivi vertici delle compagnie avevano già approfittato della parentesi del lockdown per intensificare i contatti. E ora gli advisor finanziari sarebbero al lavoro sulle valutazioni dei due gruppi. Lo scrive oggi il Sole 24 Ore, parlando di “fase 2” per il dossier fusione Sia-Nexi.

I consulenti in campo sono Jp Morgan e Rothschild per Sia e la controllante Cdp; e Bofa Merrill Lynch, Hsbc e Mediobanca per Nexi e i fondi che ne detengono la maggioranza. L’obiettivo è definire i concambi della possibile aggregazione.

Nexi, essendo quotata, ha un valore dato dalla capitalizzazione di Borsa, mentre Sia – scrive il giornale – sarà valutata in base agli indicatori economici prospettici e ai multipli internazionali del settore fintech.

Futura governance

La fase delle valutazioni è funzioanle anche a definire la futura governance del nuovo soggetto. La Cdp punta a avere un peso maggiore rispetto ai fondi di private equity (Advent, Bain Capital e Clessidra), che peraltro recentemente sono scesi nell’azionariato di Nexi tramite un collocamento accelerato.

Intanto è atteso nei prossimi giorni il via libera dell’antitrust al passaggio delle attività di acquiring di Intesa Sanpaolo a Nexi, di cui la banca di Ca’ de Sass rileverà una quota pari al 9,9%.

In Borsa alle ore 12,54 le azioni Nexi segnano +1,88% a 15,17 euro, con il Ftse Mib a +0,19%.