Fca crolla, mercato deluso dalle guidance

Titolo Fca in forte sofferenza a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei risultati annuali e trimestrali.

Nello specifico il gruppo automobilistico ha chiuso il quarto trimestre con ricavi in crescita del 6% a 30,62 miliardi, battendo le attese degli analisti ferme, secondo il consenso elaborato da Bloomberg, a 29,2 miliardi. L’Ebit ajusted è inoltre migliorato del 7% a 2,023 miliardi, sostanzialmente in linea con i 2,1 miliardi attesi dal mercato, mentre l’utile netto è salito del 49% a 1,632 miliardi, contro gli 1,2 miliardi del consenso. Infine la posizione finanziaria presenta una liquidità industriale netta di 1,9 miliardi, in miglioramento rispetto all’indebitamento di 2,4 miliardi del 2017.

Quanto al 2018 i ricavi, pari a 115,4 miliardi (+4%), si sono rivelati in linea con i target tra 115 e 118 miliardi e con il consenso, l’Ebit adjusted si è attestato a 7,28 miliardi, poco sotto l’obiettivo indicato tra 7,5 e 8 miliardi e le previsioni di 7,4 miliardi, mentre l’utile netto adjusted di 5 miliardi ha rispettato il target e superato i 4,5 miliardi delle aspettative di mercato.

Il mercato si è comunque focalizzato sulle guidance fornite dal gruppo per il 2019 rimanendo particolarmente deluso. L’azienda si è limitata a indicare un utile operativo adjusted, escludendo dal conteggio la Magneti Marelli, superiore ai 6,7 miliardi con un margine oltre il 6,1% mentre il consenso prevedeva un dato a 7,6 miliardi.

A Piazza Affari il titolo è stato sospeso dalle contrattazioni per eccesso di ribasso e alla ripresa degli scambi ha subito un vero e proprio tracollo. Alle 13,19 le azioni segnano un ribasso del 9,25% a 13,83 euro.