Esselunga, più vicino il riassetto nella famiglia Caprotti
Redazione FR
22-05-2019 — 15:15
Sarebbe stata trovata un’intesa sul nome del terzo componente del collegio arbitrale che deve valutare il gruppo, il nome che circola è quello di Enrico Laghi
Si fa più vicino il riassetto di Esselunga tutto interno alla famiglia Caprotti. Il lodo arbitrale per la valutazione del gruppo potrebbe infatti a breve muovere i primi passi.
I due rami della famiglia Caprotti avrebbero trovato un’intesa sul nome del terzo componente del collegio arbitrale. Il nome che circola è quello del professore Enrico Laghi. La notizia, anticipata oggi da Milano Finanza, trova conferme in ambienti vicini al dossier.
Nessuna nomina tuttavia è stata al momento formalizzata. Novità sono attese tra il fine settimana e l’inizio della prossima.
Spetterà poi al collegio (composto anche da Gualtiero Brugger, indicato da Giuliana Albera e Marina Caprotti, e da Mario Cattaneo, indicato da Violetta e Giuseppe Caprotti) dare la valutazione di Esselunga propedeutica alla vendita del 30% delle quote ancora in mano a Violetta e Giuseppe Caprotti.
Le stime dell’entreprise value oscillerebbero tra 4-4,5 e 6,5-7 miliardi di euro. A gennaio Giuliana Albera e la figlia Marina hanno esercitato il diritto di acquisto del 30% di Violetta e Giuseppe per salire così al 100% di Supermarkets Italiani, holding che controlla il gruppo.