Enel cauta in Borsa, tre super manager per il rilancio

Azioni Enel caute in Borsa dopo l’infornata di nomine decisa dal neo amministratore delegato Flavio Cattaneo.

Le nomine sono un primo passo in attesa del piano industriale Enel firmato dallo stesso Cattaneo, che dovrebbe non solo puntare a massimizzare la redditività del gruppo elettrico, ma anche rilanciare le quotazioni di Enel in Borsa.

Dopo un 2022 fiacco e segnato da venti contrari come la guerra Russia-Ucraina, la fiammata delle materie prime, i rialzi dei tassi d’interesse, il titolo ha recuperato quest’anno circa il 20%, portandosi sopra 6 euro per azione, ma tratta ben al di sotto rispetto ai massimi storici di 9 euro registrati nella prima parte del 2021.

Flavio Cattaneo

Venendo alle decisioni sui nuovi manager, una nota del gruppo ha informato nella serata di ieri che l’ad Flavio Cattaneo ha nominato l’ex numero uno di Tim Brasil Stefano De Angelis quale nuovo chief financial officer (cfo o direttore finanziario) in sostituzione di Alberto De Paoli, che passa alla guida della divisione North America e Head of Latin America.

Entrano inoltre nel gruppo Francesco Puntillo quale Head of Legal and Corporate Affairs, proveniente dallo studio Gianni Origoni; e, come previsto dalle indiscrezioni della vigilia, Gianni Vittorio Armani, in uscita da Iren per diventare Head of Enel Grids.

In Borsa alle ore 9,50 le azioni Enel segnano -0,46% a 6,083 euro con il Ftse Mib a +0,27%.

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