Crédit Agricole Italia mette all’asta crediti Utp

Anche Crédit Agricole Italia, dopo il recente accordo Unicredit-Prelios, punta a fare pulizia di crediti Utp (unlikely to pay o inadempienze probabili).

Secondo indiscrezioni di stampa, Gardant sarebbe in prima fila per un portafoglio da 400 milioni, ma non si esclude un accordo più ampio con la banca francese guidata in Italia da Giampiero Maioli.

Gardant, la società nata dal riassetto di Credito Fondiario, sarebbe stata selezionata tra una short list di primari operatori e sarebbero in corso trattative per definire un accordo. Lo scrive oggi il Sole 24 Ore.

Crédit Agricole sceglie di non commentare le indiscrezioni sul dossier crediti Utp, mentre Gardant a sua volta non conferma né smentisce, ma sul tavolo ci sarebbe il mandato per il servicing di un portafoglio di circa 400 milioni dell’Agricole, di cui 300 milioni di Utp residenziali e il restante di crediti generici.

Non è escluso, sempre in base alla ricostruzione di stampa, che nelle discussioni possa rientrare anche la gestione dei flussi futuri di Utp in un’orizzonte di 3/5 anni.