Carige, confermati contatti con la Sga per cessione di Npl

Alcune fonti della Sga hanno confermato oggi che esiste un “canale aperto” con Carige per eventuali operazioni sul fardello di crediti deteriorati (Npl) che ancora pesano sulla banca ligure da alcuni giorni commissariata dalla Bce.

Le fonti, citate dall’Ansa, fanno seguito alle indiscrezioni di stampa secondo cui la società controllata dal tesoro potrebbe rilevare 3,7 miliardi di Npl e Utp (inadempienze probabili) di Banca Carige, come avvenuto per le ex banche venete.

Tuttavia, viene precisato, la Sga sarebbe pronta a intervenire “nel rispetto delle logiche industriali e commerciali che guidano” la società e non in seguito a pressioni del ministero del Tesoro.

Il ministero di via XX Settembre esprime due consiglieri su tre del cda di Sga e avrebbe tutto l’interesse a disinnescare un’altra crisi bancaria.

In ogni caso la Sga aveva già fatto la sua parte nell’aumento di capitale di Carige di fine 2017, quando aveva rilevato una quota della banca ligure pari al 6%.