Finanzareport.it | Banco Bpm lancia opa su Anima Holding da 1,6 miliardi - Finanza Report

Mer 04 Dicembre 2024 — 22:37

Banco Bpm lancia opa su Anima Holding da 1,6 miliardi



Piazza Meda mette sul piatto 6,20 euro e punta al delisting. Banco Bpm Vita “sarà trasformata in una fabbrica prodotto integrata Assicurazione Vita e Risparmio Gestito”

Anima raccomandazione

Banco Bpm ha lanciato un’opa, tramite Banco Bpm Vita, sulla totalità delle azioni di Anima Holding. Una mossa strategica di M&A che dovrebbe rafforzare il gruppo sul fronte delle commissioni in una fase di tagli ai tassi di interesse destinati a indebolire i margini del comparto bancario dopo i record degli ultimi trimestri.

Opa su Anima Holding targata Banco Bpm

L’opa avviene al prezzo di 6,20 euro per azione ed finalizzata al delisting dell’asset manager dall’Euronext Milan.

Banco Bpm al momento detiene il 22,38% di Anima, in un azionariato che include anche Poste con l’11,95%, Fsi con il 9,77% e la Gamma Srl di Francesco Gaetano Caltagirone con il 3,46%.

L’esborso massimo complessivo per Banco Bpm è di 1,58 miliardi.

Opa Anima Holding a premio dell’8,5%

Il prezzo dell’opa su Anima Holding incorpora un premio dell’8,5% rispetto al prezzo delle azioni alla chiusura di ieri.

L’offerta “è principalmente preordinata a rafforzare il modello di business di Banco Bpm Vita, che sarà trasformata in una fabbrica prodotto integrata Assicurazione Vita e Risparmio Gestito”, spiega Piazza Meda in una nota.

L’opa è condizionata, tra l’altro, al raggiungimento di una quota complessiva nel capitale di Anima pari ad almeno il 66,67%, nonché alla conferma della possibilità per Banco Bpm di applicare all’operazione il trattamento regolamentare del ‘Danish Compromise’.

Polizze vita e risparmio gestito

Il conglomerato finanziario potrà contare su masse complessive da Assicurazione Vita e Risparmio Gestito pari a circa euro 220 miliardi, all’interno di un totale attività finanziarie della clientela pari a circa euro 390 miliardi.

Dal completamento dell’opa su Anima Holding, viene spiegato, deriverà un miglioramento della performance reddituale – con un aumento dell’utile per azione di circa il 10% e un incremento del RoTE al 2026 dal 13,5%, obiettivo di piano, a oltre il 17% – mentre rimarrà limitato l’assorbimento patrimoniale, quantificabile in una riduzione del Cet1 Ratio pari a circa 30 punti base.

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