Banco Bpm cerca un partner per la monetica, per analisti è ok

Azioni Banco Bpm positive a Piazza Affari dopo che il gruppo si è messo ufficialmente alla ricerca di un partner per il business della monetica e cioè pos (merchant acquiring) e carte di pagamento (Issuing e distribuzione).

Il gruppo ha annunciato l’avvio del processo di valorizzazione e, sulla base delle “manifestazioni di interesse non vincolanti ricevute fino ad oggi”, stima che il business della monetica valga oltre 2 miliardi di euro in termini di nvp (net present value) “tenuto conto sia delle componenti upfront sia di quelle collegate al valore attuale delle commissioni running – oltre 140 milioni di euro pre-tax nel 2022 – nonché alle future opzioni di crescita”.

Gli analisti apprezzano la mossa e confermano i buy. Kepler Cheuvreux stima un incasso upfront per l’istituto nell’ordine di 500-600 milioni (pari a circa l’8%-10% dell’attuale market cap).

Per gli analisti di Equita Sim, che confermano la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo di 5,2 euro, “sebbene i dettagli non siano noti, la valorizzazione del business della monetica da parte di Banco Bpm sarebbe positiva, permettendo – tra le altre cose – di rafforzare ulteriormente la posizione di capitale della banca”.

In Borsa alle ore 15,29 le azioni banco Bpm segnano +1,24% a 4,071 euro.