Azimut, promossa dagli analisti dopo i conti del 2018

Azimut è il miglior titolo del Ftse Mib grazie alle promozioni ricevute da alcuni analisti il giorno dopo la pubblicazione dei risultati finanziari del 2018.

La società di gestione del risparmio ha conseguito l’anno scorso un utile netto di 145 milioni di euro, in calo rispetto ai 220 milioni del 2017 mentre i ricavi sono scesi da 811 milioni a 748 milioni e l’utile operativo da 278 milioni a 193 milioni. Al 31 dicembre le masse gestite sono arrivate a 39,8 miliardi con una raccolta netta di 4,4 miliardi, per il 28% all’estero.

L’utile netto della capogruppo Azimut Holding SpA è calato da 208,8 milioni a 186,3 milioni ma il Cda ha deliberato di proporre all’assemblea la distribuzione di un dividendo di 1,50 euro con un payout del 141%. Il pagamento sarà effettuato per almeno i tre quarti per cassa e per la restante parte con azioni proprie.

Ed è proprio la cedola a spingere Kepler Cheuvreux ad alzare la raccomandazione da hold a buy, mentre il target price sale da 13 a 16 euro per tener conto di un miglioramento delle stime sugli utili per il 2019 e il 2020. Prezzo obiettivo incrementato, da 16,9 a 17,3 euro, anche per Equita Sim con la contestuale conferma del giudizio hold sempre alla luce di una revisione delle stime. Analoga iniziativa è stata presa da Banca Akros che ha confermato il suo accumulate e alzato il target price da 13 a 15,5 euro.

Alle 11,41 le azioni Azimut segnano un guadagno del 2,69% a 13,745 euro.