Oggi in Borsa: Cattolica, Astaldi, Salini Impregilo, Smre

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva all’indomani di una seduta di acquisti soprattutto a Piazza Affari (+0,85% il Ftse Mib) migliore del Vecchio Continente trainata da Stm dopo la trimestrale.

Sul fronte macro, il focus è sull’ifo tedesco di gennaio (ore 10) atteso dal consensus a 100,7 da 101 di dicembre, mentre negli Usa spiccano ordini di beni durevoli di dicembre (ore 14,30) visti dagli analisti a a +1,8% su base mensile e vendite di case nuove di novembre (ore 16) previste a quota 560mila.

A Tokyo intanto il Nikkei  ha chiuso in rialzo del +0,97% a 20.773 punti.

Sul mercato forex  l’euro/dollaro  segna 1,1321 (+0,14%).

Il  petrolio  vede il Brent a 61,67 dollari al barile (+0,95%)  e il Wti a 53,73 dollari (+1,13%).

Wall Street ha chiuso ieri sera comntrastata: Dow Jones -0,09% a 24.553 punti, S&P 500 +0,14% a 2.642 punti,  Nasdaq +0,68% a quota 7.073.

Sulla Borsa di Milano possibili spunti su Cattolica Assicurazioni che ha raggiunto un accordo preliminare per il rinnovo della partnership con Iccrea Banca in scadenza a metà luglio. L’intesa prevede l’acquisizione, da parte di Cattolica, di un ulteriore 19% del capitale sociale di Bcc Vita e di Bcc Assicurazioni, con un incremento al 70% della quota partecipativa detenuta in entrambe le joint venture e conseguente riduzione al 30% della quota di Iccrea. La formalizzazione delle intese preliminari avverrà entro il prossimo 7 febbraio.

Entra nel vivo la partita del salvataggio di Astaldi. Il cfo di Salini Impregilo, Massimo Ferrari, ha commentato ieri sera a margine di un evento il possibile coinvolgimento della Cdp nell’operazione, parlando di “ultima chance per salvare il sistema delle costruzioni in Italia”. Per quel che riguarda la proposta di Salini su Astaldi, “stiamo lavorando notte e giorno – ha detto Ferrari – è tutto da definire. La scadenza è quella del 14 febbraio. Noi siamo interessanti alla parte costruzioni ma ci stiamo lavorando. Prima siamo pronti meglio è. Lavoreremo anche nel week end”. Inoltre in una nota la stessa Salini Impregilo ha precisato che la crisi di Astaldi non ha avuto nessun impatto finanziario né rallentato la costruzione della M4 a Milano.

Nuovo cda per Smre, gruppo dell’Aim attivo nei settori automotive e smart mobility che ha visto recentemente passare il 51,48% a SolarEdge Technologies, società Usa quotata sul Nasdaq. L’assemblea ha nominato oggi Guy Sella che sarà presidente, Ronen Faier, Rachel Prishkolnik, Samuele Mazzini, che è stato poi confermato ad, e Paolo Pietrogrande in qualità di amministratore indipendente.