Oggi in Borsa: Banco Bpm, Tim, Saipem, Mondo Tv, Safe Bag

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva all’indomani di una seduta di vendite generalizzate che ha visto anche Piazza Affari chiudere in deciso calo (-1,77% il Ftse Mib), sulla scia soprattutto della volatilità di Wall Street, che successivamente ha invertito la rotta per chiudere in rialzo.

Fra i dati macro, spicca oggi in Germania l’indice Zew di novembre (ore 11) atteso dal consensus degli analisti a -25 da -24,1 di ottobre; negli Usa i prezzi alla produzione PPI di novembre (ore 14,30) sono attesi invariati su base mensile.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso in flessione del -0,34% a 21.148 punti.

Sul mercato forex l’euro/dollaro segna 1,1372 (+0,15%).

Il petrolio vede il Brent a 59,99 dollari al barile (+0,03%) e il Wti a 51,02 dollari (+0,04%).

Wall Street,ha chiuso ieri sera positiva una seduta sull’ottovolante: Dow Jones +0,14% a 24.423 punti, S&P 500 +0,18% a 2.637 punti, Nasdaq +0,74% a quota 7.020.

Sulla Borsa di Milano, banche in primo piano all’indomani del cda di Banco Bpm sul progetto Ace che ha assegnato l’esclusiva alla cordata Credito Fondiario-Elliott per la cessione di 7,8 miliardi di Npl, con la facoltà della banca di scendere a 7 miliardi. Il prezzo si attesterebbe al 24-25% del valore nominale come auspicato dalla banca nel corso della trattativa. L’offerta, spiega Banco Bpm, prevede un prezzo minimo per ciascuno degli scenari che definiranno il corrispettivo finale del portafoglio sulla base della dimensione definitiva del portafoglio, dell’accesso allo schema Gacs e del riscontro che sarà fornito dalle agenzie di rating in relazione all’ammontare massimo di titoli senior con un rating Investment Grade. Inoltre sarà creata una piattaforma per il recupero di Npl in partnership con Credito Fondiario che avrà il 70% della nuova piattaforma, mentre a Banco Bpm resterà il 30%. La partnership avrà un contratto di durata decennale per il servicing dell’80% dei nuovi flussi di sofferenze. L’impatto patrimoniale previsto sul Cet 1 del combinato delle operazioni sarà in ogni caso inferiore al beneficio di capitale derivante
dalla recente riorganizzazione del credito al consumo.
Il closing è previsto per la fine del secondo trimestre.

Acque nuovamente agitate a Telecom. Vivendi “ha deciso di scrivere al Consiglio” di Tim “prima della fine della settimana, per spingerlo a convocare un’Assemblea il più presto possibile per nominare i nuovi revisori, revocare cinque dei dieci membri del Consiglio riconducibili alla lista Elliott, in particolar modo coloro che sono stati coinvolti nei problemi di governance, e proporre la nomina di cinque nuovi amministratori”. Lo si legge in una nota del gruppo francese, primo azionista di Tim.

Fra le altre notizie, Saipem denuncia un attacco informatico diretto ai suoi server che il gruppo ha ieri “tempestivamente identificato”. Saipem sta “raccogliendo tutti gli elementi utili a valutare l’impatto” sulle infrastrutture e valuta le azioni da intraprendere per il ripristino delle normali attività. Il gruppo annuncia la relativa denuncia alle Autorità competenti.

Fra le small cap, profit warning per Mondo Tv (ieri -8,8%), che stima per il 2018 una perdita di 39 milioni in seguito alla decisione maturata “nella seconda metà del mese di novembre da tre clienti asiatici” di “rivedere significativamente gli investimenti” in tre progetti in corso di sviluppo. Tali decisioni determinano una rettifica di valore per impairment sulla library pari a circa 31 milioni di euro e un onere straordinario non ricorrente nell’esercizio 2018 pari a 46 milioni di euro”. Mondo Tv precisa che il patrimonio netto della società, dopo la perdita, risulterebbe essere “pari a poco meno di 60 milioni di euro, con una posizione finanziaria netta significativamente positiva, che garantisce adeguate risorse finanziarie per supportare lo sviluppo del business negli anni futuri”.

Safe Bag comunica stamani di essersi aggiudciata la gara e di avere siglato un contratto della durata di 2 anni per la fornitura dei propri servizi nell’Aeroporto internazionale di Salvador de Bahia in Brasile.