Borse oggi in recupero, a Milano svetta Tenaris

Borse europee oggi ben intonate e in recupero dai
minimi di giornata, dopo l’andamento debole e ondivago dei giorni scorsi, mentre Wall Street potrebbe interrompere una serie di otto sedute positive di fila. Prosegue l’attesa per i meeting delle banche centrali in calendario la prossima settimana. La Fed secondo le stime di mercato dovrebbe annunciare il 26 luglio il suo ultimo rialzo dei tassi per quest’anno; il giorno seguente toccherà alla Bce, pronta come è noto ad aumentare ancora il costo del denaro, anche se si fa strada l’ipotesi di una pausa in settembre. Proprio oggi gli analisti di Barclays hanno emesso una nota in cui sostengono che anche per la Bce l’aumento di luglio sarà l’ultimo, su un orizzonte temporale di un anno, e che nel secondo semestre 2024 i tassi saranno invece tagliati di 100 punti base. La banca d’affari sottolinea infatti che le sue previsioni su crescita e inflazione sono in entrambi i casi inferiori alle stime di Francoforte. Da ricordare comunque che le decisioni della Bce sono spesso influenzate dai membri più “falchi”, i quali nell’ultimo anno sembrano aver preso il sopravvento nel board guidato da Christine Lagarde. Fra i dati odierni le richieste di sussidio negli Usa sono uscite inferiori alle attese, inoltre l’indice Philadelphia Fed di luglio ha deluso le aspettative. A pesare anche le trimestrali deludenti di testla e Netflix, che impattano in particolare il settore tecnologico. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +0,36% a 28.815 punti , in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata, per effetto essenzialmente di realizzi sul Nasdaq.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 162 da 165 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del decennale italiano si attesta a 4,10%.

Sul forex, l’euro si riporta bruscamente sotto 1,12 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 79 dollari al barile e il Wti a 75 dollari.

Borse, oggi a Milano svetta Tenarisr

Sulla Borsa italiana giornata positiva per i petroliferi guidati da Tenaris che guadagna un 2,7%, con Saipem sopra la parità, Eni in progresso di circa 1 punto percentuale.

Tentano un recupero le banche dopo le incertezze delle recenti sedute, con Bper in testa a +2%.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Ubs ha alzato il target price su Intesa Sanpaolo (+1,2%) da 3,30 a 3,50 euro, confermando il buy.

Stessa raccomandazione dal broker svizzero per Unicredit (+1%) con prezzo obiettivo che passa da 31,50 a 34 euro.

Sempre tra i finanziari Mediobanca +0,7% mentre circolano rumors sui preparativi per la lista del cda da presentare all’assemblea di ottobre, mentre Delfin potrebbe schierare una lista di minoranza.

Oggi intanto il cda di DoValue (+4%) potrebbe ricevere indicazioni sulla scelta del nuovo ceo che vede una sfida tra donne manager.

Tornando al Ftse Mib, le prese di beneficio si accaniscono oggi su Stm (-1,5%) in scia ai rinnovati timori provenienti da Oltreoceano per la tenuta del comparto tecnologico.

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