Borse oggi in rialzo, a Milano in luce Eni

Borse in rialzo alla vigilia delle minute della Fed, mentre non sono previsti oggi dati particolarmente rilevanti. Il mercato guarda sempre a un possibile allentamento della stretta da parte delle banche centrali, a partire appunto da quella americana. Il petrolio tenta un rimbalzo dopo che l’Arabia Saudita ha smentito i rumors su un possibile aumento della produzione da parte dell’Opec+. In ripresa l’euro/dollaro. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,96% a 24.590 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento positivo di Wall Street.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 193 da 194 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 3,91%.

Sul forex, l’euro recupera terreno a 1,0260 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 89 dollari al barile e il Wti a 81 dollari.

Borse oggi caute, a Milano brillano petroliferi

Sulla Borsa italiana oggi in evidenza i petroliferi con Eni a +4,5% in linea con il comparto europeo e dopo che Citigroup ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 12 a 14 euro, confermando il giudizio neutral.

In rialzo ma più indietro Saipem +0,6% dopo lo scivolone di ieri (-5,7%), mentre Tenaris svetta a +6,5%.

Fra le altre raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno alzato il target price su Generali (-0,5%) da 16 a 17,50 euro, confermando tuttavia il rating underweight.

Cauti acquisti su Enel +0,5% dopo indicazioni del piano 2023-2025 migliori delle previsioni.

Rimbalzo per Tim +3,4% in attesa di una riunione del governo, confermata oggi dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che potrebbe sbloccare la partita sulla rete.

Ben intonate le banche, fra cui Unicredit +1,2%, Banco Bpm +2% e Intesa Sp in rialzo di circa 1 punto percentuale, incerta invece Bper, che oscilla oggi intorno alla parità.