Borse: Milano in rosso, bene Prysmian dopo conti e dividendo
Stefano Neri
09-03-2023 — 15:15
Listini deboli oggi dopo le ultime dichiarazioni dei banchieri centrali, che puntano a una nuova accelerazione dei rialzi dei tassi

Borse deboli oggi dopo le ultime dichiarazioni dei banchieri centrali che puntano a una nuova accelerazione dei rialzi dei tassi. Lo ha segnalato nei giorni scorsi il presidente della Fed, Jerome Powell, in audizione al Congresso, mentre la presidente della Bce Lagarde ha addirittura affermato che Francoforte farà “tutto ciò che serve” per contrastare l’inflazione. I mercati temono però l’impatto della stretta monetaria. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,72% a 27.710 punti , con il resto d’Europa in ordine sparso (Francoforte termina in frazionale rialzo), mentre Wall Street procede sotto la parità.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 175 da 177 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 4,38%.
Sul forex, l’euro tenta un recupero a 1,0560 contro il dollaro; il petrolio avanza leggermente con il Brent a 83 dollari al barile e il Wti a 77 dollari.
Borsa Milano oggi 9 marzo 2023
Tornando all’andamento odierno delle Borse, a Milano i diffusi realizzi risparmiano Prysmian (+3,1%) dopo i risultati dell’esercizio 2022 chiuso con un balzo dell’utile netto (+63,4%) sopra il mezzo miliardo mentre il dividendo viene alzato del 9% a 0,60 euro per azione.
Enel resiste intorno alla parità dopo le dismissioni in Romania che fruttano oltre 1,26 miliardi, apprezzate dagli analisti.
In rosso anche le banche con alcune big come Intesa Sanpaolo e Banco Bpm in calo di circa il 2%, va meglio Unicredit -0,9%.
Pesante inoltre il risparmio gestito, con Banca Generali in flessione di oltre il 4%, mentre la stessa Azimut cede oltre il 3% dopo i conti e un dividendo 2023 proposto a 1,30 euro per azione, con Fineco a -4,7% fanalino di coda del Ftse Mib.
In fondo al listino principale anche Buzzi Unicem (-4,5%) vittima di un singolare incidente diplomatico, in quanto un ente ucraino per la prevenzione della corruzione afferma di avere inserito il produttore di cemento nella lista degli “sponsor internazionali della guerra” a causa delle sue attività in Russia: è quanto riportano le agenzie di stampa.
Fra le raccomandazioni dei broker, Exane Bnp Paribas ha tagliato il giudizio su Diasorin (-2,8%) da neutral a underperform con un target price di 95 euro.
Equita Sim ha promosso De’ Longhi (+2,5%) da hold a buy e alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 23 a 26,8 euro, inserendo l’azione nel proprio portafoglio raccomandato.
Mediobanca ha tagliato il rating su Acea (-5,7%) a neutral.