Finanzareport.it | Borsa Milano: vendite senza tregua, pesante Telecom - Finanza Report

Ven 29 Marzo 2024 — 08:33

Borsa Milano: vendite senza tregua, pesante Telecom



Negoziati tra Russia e Ucraina ancora in alto mare, inflazione tedesca balza ma in linea con attese. Bene lo spread

Borsa milano oggi

La Borsa italiana oggi parte incerta ma poi imbocca nuovamente la strada dei ribassi, mentre proseguono le incertezze relative alla crisi in Ucraina. Il primo round di negoziati tra Russia e Kiev si è concluso con un nulla di fatto. Le posizioni, per quanto non si conoscano i contenuti dei colloqui nei dettagli, appaiono al momento lontane e inconciliabili: Mosca chiede la neutralità dell’Ucraina, mentre Kiev ha fatto domanda per un accesso “accelerato” all’Unione europea. Intanto si continua a combattere: un convoglio corazzato russo lungo oltre 60 km si starebbe avvicinando alla capitale ucraina. Sul fronte macro, l’inflazione tedesca di febbraio è uscita oggi con un balzo (+5,1%) ma in linea con attese. Bene lo spread. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -4,14% a 24.363 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede in più moderato calo.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 149 da 157 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano precipita a 1,41%.

Sul forex, l’euro batte in ritirata a 1,11 contro il dollaro; il petrolio riparte con il Brent a 106 dollari e il Wti a 103 dollari al barile.

Borsa Milano oggi ancora sotto pressione

Sulla Borsa italiana i realizzi prendono di mira oggi Telecom (Tim) alla vigilia del piano e dei risultati 2021; intanto Jefferies ha limato il target price sul titolo (che perde il 9%) da 0,50 a 0,44 euro, confermando il buy; le azioni, dopo una buona partenza, scivolano però in fondo al Ftse Mib, appesantite dalle voci su uno stop definitivo all’opa del fondo Kkr a 0,505 euro per azione. Voci riportate da Bloomberg e smentite dalla società.

Fanalino di coda è però Moncler a -9,1%.

Proseguono invece gli acquisti su Leonardo (+1,45%) con la guerra in Ucraina che fa da supporto ai titoli della difesa; inoltre si riaccende la speculazione sulla possibile vendita di asset come Oto Melara.

Svetta oggi Eni a +3% in scia al rally del greggio.

Nell’auto, Stellantis (-6,9%) non beneficia delle indicazioni del piano industriale appena svelato.

Fra le banche, prova inizialmente a contenere i danni  Unicredit che poi cede però un altro 7%, pesante Intesa Sanpaolo che segna un -7,7% finale.

Fra le altre raccomandazioni di Borsa, Banca Akros ha tagliato il rating su Tinexta da neutral e reduce all’indomani dei conti: il titolo cede circa il 10%.

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