Borsa Milano svetta in Europa. Bene Ubi, Unicredit, Mediobanca, Fca
Ste. Ne.
12-11-2019 — 18:14
Piazza Affari riprende a correre dopo la pausa di ieri, approfittando dell’intonazione positiva generale dei mercati nonché di singoli spunti
Piazza Affari riprende a correre dopo la pausa di ieri, approfittando dell’intonazione positiva generale dei mercati nonché di singoli spunti. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +1,24% a 23.782 punti, migliore d’Europa, mentre Wall Street scambia a sua volta sopra la parità.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 147 punti da 151 punti base della chiusura precedente, con il rendimento del titolo italiano all’1,21%.
Sul forex, l’euro scambia debole poco sopra quota 1,10 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 62 dollari e il Wti a 56 dollari al barile.
Borsa Milano: in luce Ubi, Unicredit
Tornando alla Borsa italiana, sul Ftse Mib si mette in luce oggi Ubi Banca +2,8%, che rimbalza dopo le vendite dei giorni scorsi.
Bene Unicredit +2% con gli analisti di Exane Bnp Paribas che alzano il target da 13 a 13,70 euro confermando la raccomandazione outperform, mentre Ubs alza il prezzo obiettivo da 12 a 12,80 euro con rating neutral.
Intesa Sanpaolo +0,9% dopo il collocamento di un bond senior a 7 anni con rendimento fissato a 110 punti base sopra il tasso midswap.
Mediobanca +2% beneficia del nuovo piano industriale che punta sui dividendi.
Bene intonata anche Bper +0,7% dopo le aperture dell’ad Vandelli a una possibile fusione.
E ancora tra i finanziari in evidenza Poste +2,1%, Azimut +2,6%, Fineco +2,7%.
Riprende a correre Fca +1,2% dopo una promozione di Exane Bnp in vista della combinazione con Peugeot.
Fra le utilities, in evidenza Enel +1,8% in attesa dei conti, mentre consolida Prysmian -1,6% in fondo al listino principale dopo i risultati.