Borsa Milano chiude positiva, Enel e Snam staccano dividendo

La Borsa italiana chiude oggi moderatamente positiva una seduta segnata soprattutto dall’assenza di Wall Street. Il mercato resta cauto dopo la fase di consolidamento avviata la scorsa settimana (-1,8% il bilancio dell’ottava per Piazza Affari) per una combinazione di fattori tra cui la scarsità vaccini contro il coronavirus, i nuovi provvedimenti di lockdown, le prospettive della politica Usa. Sul fronte macro, il Pil della Cina è cresciuto nel 2020 del +2,3%, con un’accelerazione del +6,5% nel quarto trimestre (consensus +6,1%). Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,53% a 22.498 punti, in accelerazione dai minimi della mattinata e con il resto d’Europa in ordine sparso, mentre Wall Street osserva un turno di riposo per Martin Luther King’s Day.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 116 da 115 punti base della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 0,63%. La crisi di governo italiana si riflette quindi solo in parte sui titoli di Stato. Oggi per il premier Conte il voto di fiducia alla Camera e domani quello decisivo al Senato.

Sul forex, l’euro si indebolisce ulteriormente a 1,2070 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 54 dollari e il Wti a 52 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: debutto ok per Stellantis con Exor

Sulla Borsa di Milano brilla Stellantis con le azioni ex Fiat Chrysler che segnano un +7,5% al debutto e in attesa della confernce domani del ceo Tavares con stampa e analisti. Intanto il presidente Elkann alla cerimonia di apertura ha assicurato che il gruppo intende “costruire qualcosa di veramente unico e grande” e creare “valore per tutti i nostri stakeholder”.

In luce inoltre Exor (+2,6%) che controlla il 14,4% della nuova entità derivante dalla fusione con Peugeot.

Sempre nella galassia Agnelli, Cnh +1% dopo una nuova commessa in Germania per Iveco Defense.

Sul fondo del listino principale Enel (-3%) e Snam (-2,5%) scontano lo stacco di un acconto del dividendo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Goldman Sachs ha alzato il target price su Prysmian (+1,2%) da 29 a 33 euro, confermando il buy.

In un report sul lusso gli analisti di Deutsche Bank hanno alzato il prezzo obiettivo sulle azioni Moncler (+2,3%) da 46 a 50 euro, confermando il giudizio hold.

Inoltre Deutsche Bank ha alzato il target su Salvatore Ferragamo (+1,8%) da 16 a 16,50 euro, confermando il rating hold; e su Tod’s (+2,9%) da 28 a 30 euro (hold).

Banche in ripresa con Intesa Sanpaolo +0,8%, Unicredit +0,9%, Bper +2,2%, fra le altre.

Fuori dal Ftse Mib, le azioni Mps scambiano in leggero rialzo tentando un recupero nonostante l’incertezza per la crisi di governo e dopo che la banca ha confermato i target del piano stand alone che prevedono una perdita notevole anche nel 2021.