Borsa Milano oggi zavorrata dalle banche, bene Terna e Ferrari

La Borsa di Milano cede terreno oggi dopo il bilancio positivo della scorsa settimana (+1,16%), in una giornata priva di spunti macro e mentre tornano timori legati ai contagi Covid, in particolare alla cosiddetta variante Delta del virus. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -1,11% a 25.227 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata (bene i tecnologici).

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 106 da 107 punti base della chiusura precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 0,87%.

Sul forex, l’euro consolida a 1,1930 contro il dollaro; il petrolio arretra con il Brent a 75 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: pesano le banche

Sulla Borsa italiana i realizzi prendono di mira le banche: pesante Banco Bpm in calo di un -2,8% nonostante l’accordo con il gruppo Covéa sulla bancassicurazione.

In flessione anche le azioni Intesa Sanpaolo -2,3%, la stessa Unicredit -3% nel giorno dell’emissione di un green bond a 8 anni; forti vendite su Bper -3,2%.

I realizzi prendono poi di mira i petroliferi con Tenaris -3,3% maglia nera del Ftse Mib; Saipem -2,8%, Eni -2%.

Bene invece il settore healthcare con acquisti su Recordati +0,3%, in rialzo inoltre Amplifon +0,2%, Diasorin +0,6% sui timori legati alla situazione coronavirus.

Pirelli -1,1% in linea
con l’andamento generale dopo le indiscrezioni di stampa su un riassetto che vedrebbe i cinesi di Longmarch debuttare con una quota del 30% in Camfin, mentre quest’ultima salirebbe al 14,1% del gruppo di pneumatici della Bicocca.

Ferragamo sotto i riflettori dopo l’annuncio a sorpresa sul prossimo ad Marco Gobbetti proveniente da Burberry; il titolo scatta durante le prime contrattazioni ma poi inverte la rotta e chiude a -2,7%.

Fra le altre raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Morgan Stanley hanno alzato il target price su Moncler (-0,8%) da 52 a 55 euro, confermando il rating equal-weight.

Mediobanca Securities ha riavviato la copertura su Nexi (-0,2%) con un giudizio outperform e prezzo obiettivo a 23,5 euro.

Nell’auto Stellantis (-1,3%) ha confermato per l’8 luglio l’EV Day in cui il gruppo svelerà le sue strategie sull’auto elettrica.

Bene invece Ferrari che segna un +0,7% finale.

Prese di beneficio su Buzzi -2,5%, ma anche sulle azioni Cnh Industrial -1,6%.

In ordine sparso le utilities, con Terna in cima al listino principale (+0,8%), Enel -0,4% poco sotto 8 euro.