Borsa Milano oggi turbolenta, si salva Amplifon. L’euro affonda
Stefano Neri
05-07-2022 — 15:42
Seduta pesante a Piazza Affari per effetto dei rinnovati timori su una potenziale recessione

Seduta pesante a Piazza Affari per effetto dei rinnovati timori su una potenziale recessione. Il mercato fatica a digerire alcuni dati come gli indici Pmi europei di giugno, usciti questa mattina contrastati, mentre prevale lo scetticismo sulla capacità delle banche centrali di alzare i tassi d’interesse evitando di impattare la crescita. Domani usciranno le minute della Fed, apparsa finora determinata a proseguire la stretta, mentre c’è incertezza sulle future mosse della Bce. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -2,99% a 20.705 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street ha aperto a sua volta in rosso.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 196 da 189 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 3,13%.
Sul forex, l’euro precipita a 1,0250 contro il dollaro, acquistato come valuta rifugio; il petrolio cede bruscamente terreno con il Brent a 103 dollari al barile e il Wti a 99 dollari.
Borsa Milano oggi in profondo rosso, fa eccezione Amplifon
Sulla Borsa italiana le vendite sono diffuse ma prendono di mira in particolare Saipem (-10%) nell’ultimo giorno di negoziazione dei diritti (-74%) dell’aumento di capitale e in un comparto petrolifero comunque penalizzato, con Tenaris a -2,5%, la stessa Eni -1,8%.
In difficoltà oggi anche le azioni Leonardo (-5%).
Telecom poco mossa prova inizialmente a contenere i danni mentre Tim torna in corsa per il Cloud nazionale e in attesa delle nuove strategie che saranno presentate giovedì.
In controtendenza Amplifon, che sfrutta le sue qualità difensive e svetta a +2,1%.
Le banche scontano ancora i timori di recessione con Banco Bpm a -4,5% e Bper -5%, Unicredit -2,8%, e Mps -5,2% mentre la banca avvia il confronto con i sindacati sugli esuberi.
Fra le raccomandazioni di Borsa, Jefferies ha limato il prezzo obiettivo su Intesa Sanpaolo (positiva, +0,1%) da 2,25 a 2,20 euro, confermando il giudizio hold.
Gli analisti di Rbc hanno alzato il rating su Moncler (-1,8%) da underperform a sector perform e tagliato il target price da 60 a 47 euro.
Stifel ha avviato la copertura su Campari (poco mossa) con hold e target price di 10,80 euro.