Borsa Milano oggi volatile: bene Moncler, giù Telecom
Stefano Neri
19-01-2022 — 15:27
I mercati finanziari provano ad arginare i timori relativi all’inflazione e a una stretta più aggressiva del previsto da parte delle banche centrali
La Borsa italiana oggi chiude negativa, al termina di una giornata volatile dopo le vendite delle scorse sedute. I mercati finanziari provano, non senza difficoltà, ad arginare i timori relativi all’inflazione e a una stretta più aggressiva del previsto da parte delle banche centrali. Intanto il petrolio non si ferma. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,41% a 27.370 punti, in controtendenza rispetto al resto d’Europa e all’andamento moderatamente positivo di Wall Street.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 136 da 134 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 1,34%. Il tasso del Bund tedesco è momentaneamente tornato positivo per la prima volta da maggio 2019 per poi riportarsi leggermente sotto la zero.
Sul forex, l’euro tenta un recupero a 1,1350 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 89 dollari e il Wti a 87 dollari al barile.
Borsa Milano oggi: in luce Moncler
Sulla Borsa italiana ricoperture sul lusso in scia ai conti positivi di Prada e Richemont, con Moncler che si mette in luce sul Ftse Mib a +3,2%.
Il nuovo rally delle quotazioni del petrolio premia Saipem +3,7%, con Eni a +1,1% mentre Tenaris consolida (invariata) dopo i recenti guadagni.
Sul fondo invece Telecom Italia (Tim) che segna -3% all’indomani della riunione informale sulle linee guida del piano che punta alla scissione proporzionale della rete e sembra allontanare l’opa del fondo Kkr; in sostanza, prevale l’incertezza.
Fra le banche, per lo più negative, Unicredit cede circa 1 punto percentuale mentre la banca finisce al centro di rumors sulla divisione Unicredit leasing e su una riorganizzazione in Asia.
Stesso andamento per Bper su cui gli analisti di Jefferies hanno rivisto il target price da 2,30 a 2,40 euro, confermando il rating hold.
Fra le altre raccomandazioni di Borsa, Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo su Prysmian da 40 a 43 euro, confermando il buy, ma il titolo è pesante (-2,2%) dopo l’apertura di un’istruttoria da parte dell’antitrust tedesco sui prezzi dei metalli; la società ha fatto sapere che collabora con le autorità.