Borsa Milano oggi prudente. In luce Tenaris, frena Iveco
Stefano Neri
14-02-2023 — 15:26
Piazza Affari non abbandona l’intonazione rialzista, seppure con cauti acquisti dopo il dato dell’inflazione americana di gennaio che ha evidenziato una frenata meno marcata delle attese

La Borsa di Milano oggi non abbandona l’intonazione rialzista, seppure con cauti acquisti dopo il dato dell’inflazione americana di gennaio che ha evidenziato una frenata meno marcata delle attese, ma pur sempre un rallentamento rispetto al mese precedente. Da vedere quale sarà la reazione della Fed. L’indice Cpi in particolare ha registrato un +6,4% da +6,5% e contro attese del consensus per +6,2%; su mese -0,5% in linea con le aspettative; l’inflazione core, al netto cioè di energia e alimentari, ha registrato un +5,6% da 5,7% contro previsioni per +5,5%. Fra gli altri dati, nell’Eurozona la seconda lettura del Pil del quarto trimestre ha confermato una debole crescita di +0,1% rispetto ai tre mesi precedenti e +1,9% su anno; recentemente la Bce ha confermato l’intenzione di alzare i tassi di un altro mezzo punto percentuale a marzo. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +0,22% a 27.498 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso, mentre Wall Street procede in rosso.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 179 da 180 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si amplia a 4,22%.
Sul forex, l’euro consolida a 1,0720 contro il dollaro; il petrolio è debole con il Brent a 85 dollari al barile e il Wti a 78 dollari.
Borsa Milano oggi 14 febbraio
Sul Ftse Mib seduta di ricoperture per il comparto petrolifero guidato da Tenaris +2,1% alla vigilia del cda sui conti, seguita a ruota da Saipem (+1,8%) che approverà i risultati il prossimo 27 febbraio; Eni in frazionale rialzo (alzerà il velo sulla trimestrale il prossimo 23 febbraio).
Telecom (Tim) approfitta in parte (+0,5%) delle attese per risultati e aggiornamento del piano industriale, oggi sul tavolo del cda, a quanto pare assieme a un esame del dossier rete.
Diasorin +0,7% dopo la cessione di asset negli Stati Uniti apprezzata dagli analisti.
Banche miste, con Unicredit (+1,2%) che rimbalza all’indomani di prese di profitto; secondo quanto scrive Bloomberg, la banca sta valutando opzioni strategiche per il suo business dei pagamenti.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jefferies hanno alzato il prezzo obiettivo su Generali (poco mossa) da 16 a 18 euro, confermando il giudizio hold.
In fondo al listino principale Iveco in calo di oltre il 2% dopo il rally a due cifre delle recenti sedute.