Borsa Milano oggi nervosa: Hsbc promuove Banco Bpm e taglia Mediobanca
Stefano Neri
10-02-2022 — 15:21
Nuova fiammata dell’inflazione Usa, il mercato scommette su un rialzo dei tassi Fed di mezzo punto percentuale

La Borsa italiana oggi soffre la volatilità ma riesce a chiudere leggermente positiva una giornata che ha visto una nuova fiammata dell’inflazione Usa, al punto che il mercato scommette ora su un rialzo dei tassi Fed di mezzo punto percentuale a marzo. L’indice Cpi di gennaio è uscito infatti a +7,5% superando le attese per un +7,3% dopo un rialzo del 7% a dicembre. Torna a salire lo spread. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,23% a 27.190 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso mentre Wall Street procede in moderato calo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 161 da 154 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 1,89%.
Sul forex, l’euro si rafforza a 1,1480 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 92 dollari e il Wti a 91 dollari al barile.
Borsa Milano oggi, bene Unicredit e Telecom
Sulla Borsa italiana ben intonata Telecom (Tim) +1,3% dopo i rumors su un imminente accordo commerciale con Open Fiber sulle aree bianche che potrebbe segnare un primo passo verso l’agognato traguardo della rete unica. Il titolo ha tuttavia frenato dopo che Vodafone ha rifiutato una manifestazione preliminare di interesse per il 100% di Vodafone Italia arrivata da Iliad e Apax Partners perché “non è nel miglior interesse dei soci”.
Focus sulle banche che approfittano delle aspettative di un rialzo dei tassi e vedono Unicredit a +3,2%.
Bene anche Intesa Sanpaolo con un rialzo di oltre il 2%.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Hsbc hanno promosso Banco Bpm (poco mossa) da hold a buy dopo i risultati 2021 e cedola con un prezzo obiettivo che passa da 3,15 a 3,65 euro.
Hsbc ha inoltre tagliato Mediobanca(-0,3%) da buy a hold dopo i conti semestrali e le indicazioni del management con target limato da 12 a 11,70 euro.
Jefferies ha alzato il rating su Moncler da hold a buy e il target price da 57 a 67 euro; il titolo finisce però nel mirino dei realizzi (-1,7%).
Deciso rimbalzo per Saipem (+2,6%) dopo una partenza difficile in scia alle indiscrezioni su una richiesta di sostegno alle banche in vista della scadenza di una tranche del bond da 1 miliardo.
La maglia rosa va però a Cnh con un +4,3%.
In fondo al listino principale le azioni Nexi -5% dopo risultati inferiori alle attese di mercato.