Borsa Milano oggi positiva, bene Enel e farmaceutici
Ste. Ne.
20-05-2020 — 14:18
Piazza Affari chiude in rimonta. Spread poco mosso
(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana chiude oggi in rimonta, al termine di una seduta nervosa e incerta sugli sviluppi dell’epidemia di coronavirus. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +1,05% a 17.213 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede in forte rialzo. Anche oggi Piazza Affari risente in parte del via libera alle vendite short deciso a inizio settimana dalla Consob, in linea con le altre authority nazionali europee.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 212 punti da 210 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano che si attesta a 1,62%. Intanto il nuovo Btp Italia ha registrato ordini complessivi fra il pubblico dei risparmiatori per quasi 14 miliardi.
Sul forex, l’euro si rafforza in area 1,0980 contro il dollaro; il petrolio guadagna altro terreno con il Brent a 35 dollari e il Wti a 33 dollari al barile.
Borsa Milano oggi nervosa e volatile, bene Enel
Tornando alla Borsa di Milano, tornano a mettersi in luce i farmaceutici con acquisti su Diasorin +5,6%, Recordati +1,7%, bene nell’healthcare anche Amplifon +5%.
Fra le utilities spicca Enel +3,5% che prosegue così il suo recupero.
Ancora vendite su Telecom (Tim) -7,8% all’indomani dei conti del primo trimestre in parte sotto attese.
Occhi puntati su Fca -1,6% che sconta l’incertezza sui futuri dividendi straordinari a valle del prestito garantito dallo Stato.
Ferrari -0,6% nel giorno del collocamento di un bond a 5 anni con una buona domanda.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Hsbc in un report sul risparmio gestito hanno migliorato il prezzo obiettivo su Azimut (+2,9%) da 21,50 a 22,30 euro confermando il giudizio buy.
Hsbc ha poi alzato il target price su Banca Mediolanum (+0,2%) da 7,40 a 7,70 euro e su Banca Generali (+0,6%) da 27 a 30 euro, confermando in entrambi i casi la raccomandazione buy.
Jefferies ha limato il target su Saipem (-0,8%) da 2,30 a 2,10 euro confermando il giudizio hold.
Fra le banche resta debole Banco Bpm -0,4%, con Unicredit a +0,6%, Ubi Banca poco mossa, Intesa Sanpaolo +0,5%, Mps negativa -1,3%.