Borsa Milano oggi in rialzo. In luce Fca, vola Astaldi

(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana termina in buon rialzo riprendendo il suo recupero dopo la seduta debole di ieri. Il focus resta ovviamente sugli sviluppi della pandemia di coronavirus, mentre si attendono in giornata le decisioni in merito di Opec ed Eurogruppo (quest’ultimo a partire dalle 17). Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +1,39% a 17.621 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede a sua volta in rialzo, salutando in questo modo nuovi programmi di stimolo lanciati oggi dalla Fed per ben 2,3 trilioni di dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 195 punti da 196 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano che si attesta all’1,59%.

Sul forex, l’euro tratta in rialzo sopra quota 1,09 contro il dollaro; il petrolio è ben intonato con il Brent a 33 dollari e il Wti a 25 dollari al barile, mentre Opec e Russia lavorano a un taglio della produzione da portare alla riunione odierna.

Borsa Milano oggi: in luce Fca e Stm, Astaldi, Mps

Tornando alla Borsa di Milano, sul Ftse Mib trovano un rimbalzo le banche, ma non tutte, con Unicredit +1,7% nel giorno dell’assemblea, Intesa Sanpaolo -0,3%, Ubi a +2,4%, Banco Bpm +2,8%, Bper +1%.

Fuori dal Ftse mib le azioni Mps segnano +1,3%, dopo che è stata fissata una data per l’assemblea, mentre il ministro Gualtieri ha informato che sono riprese le trattative con la Ue sui crediti deteriorati.

Fca +5%, migliore del listino principale, in luce Stm +4,6%.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jefferies hanno tagliato il target price su Amplifon (+0,1%) da 26 a 18,10 euro, confermando il giudizio hold.

Credit Suisse ha ridotto il prezzo obiettivo su Generali(+0,6%) da 15 a 12 euro confermando il rating underperform.

In evidenza il comparto delle costruzioni con Astaldi che vola del +26% nel giorno dell’adunanza dei creditori, mentre ieri Bruxelles ha dato luce verde all’acquisizione da parte di Salini Impregilo, che segna +6,8%.

Fra i petroliferi Eni +0,1%, Saipem +2,5%, Tenaris -0,7%.

Fra le utilities, Enel centra un rimbalzo con +2,7%.