Borsa Milano oggi in moderato rialzo dopo Bce e Fed: in luce Cnh, Stellantis
Stefano Neri
16-12-2021 — 15:37
Come ampiamente previsto dagli analisti, la banca centrale dell’Eurozona manderà in pensione il programma di acquisti pandemici (Pepp) dopo la sua scadenza a marzo, ma potenzierà il piano di acquisti mensili (App) garantendo sostegno per tutto l’anno prossimo. La decisione tuttavia è stata presa a maggioranza

La Borsa italiana oggi termina in moderato rialzo dopo le varie indicazioni arrivate dalle banche centrali. Se la Fed ha annunciato un’accelerazione della riduzione degli acquisti di titoli e le previsioni sui tassi hanno evidenziato un triplice rialzo nel 2022, per contrastare la corsa dell’inflazione, la Bce si è mantenuta più prudente. Come ampiamente previsto dagli analisti, la banca centrale dell’Eurozona manderà in pensione il programma di acquisti pandemici (Pepp) dopo la sua scadenza a marzo, ma potenzierà il piano di acquisti mensili (App) garantendo sostegno per tutto l’anno prossimo. La decisione tuttavia è stata presa a maggioranza, come ha reso noto la presidente Christine Lagarde, secondo cui peraltro resta “molto improbabile” che venga alzato il costo del denaro nel 2022. Un ritocco dei tassi è invece arrivato dalla Bank of England, che prova a voltare pagina con un rialzo di un quarto di punto. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,44% a 26.782 punti, un po’ più indietro rispetto al resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata dopo un buon avvio e il rally della vigilia.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 133 da 130 punti base della chiusura precedente, mentre il rendimento del titolo italiano sale a 0,97%.
Sul forex, l’euro si rafforza leggermente a 1,1310 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 75 dollari e il Wti a 73 dollari al barile.
Borsa Milano oggi: bene Stellantis e Stm
Sulla Borsa italiana si mette in luce Stellantis +3,3% sulla scia del rally di Wall Street, così come Cnh Industrial +4,4% maglia rosa del Ftse Mib.
Inverte la rotta invece Stmicroelectronics (Stm), che in scia al comparto tecnologico termina in calo con un -1,5%.
Fra le banche Bper -4,25% dopo lo stop del Fitd all’offerta presentata per l’acquisizione di Carige, che segna -2,4%.
Giù Telecom (Tim) in calo di un -0,9% dopo il terzo profit warning dell’anno.
Fra le altre raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Berenberg hanno rivisto il target price su Generali (+0,8%) da 23,40 a 22,70 euro, all’indomani della presentazione del nuovo piano al 2024, confermando il rating buy; a sua volta Kepler Cheuvreux conferma il buy e alza il target da 21 a 21,50 euro.
Berenberg ha inoltre alzato il prezzo obiettivo su Unicredit da 12,10 a 17 euro, confermando il buy; il titolo consolida sotto la parità.