Borsa Milano oggi debole, Tenaris guida i petroliferi

La Borsa italiana oggi termina sotto la parità, all’indomani di un avvertimento della Fed in tema di inflazione che ha rimesso in moto i rendimenti obbligazionari americani. Per il presidente Powell infatti i prezzi resteranno alti più a lungo del previsto, per quanto gli aumenti siano tuttora considerati transitori. Sul versante europeo, i dati sull’inflazione di settembre sono usciti in Francia a 2,1% (2,2% atteso), Italia 2,6% (2,4% era il consensus), Germania 4,1% (4,2% atteso). Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,21% a 25.683 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento di Wall Street.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 106 da 104 punti base della chiusura precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 0,86%.

Sul forex, l’euro consolida si indebolisce a 1,1570 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 78 dollari e il Wti a 75 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: bene Tenaris

Sul Ftse Mib petroliferi nuovamente in primo piano con acquisti su Eni a +1,4%, Saipem consolida con un -0,5%, mentre svetta Tenaris +1,8%, nonostante il Credit Suisse abbia confermato il rating underperform sul titolo pur alzando il target price da 4,40 a 7,30 euro.

Fra le altre raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Berenberg hanno alzato il target price su Enel (-2%) da 7,30 a 7,70 euro, confermando il giudizio hold.

Nel comparto healthcare si rivede Recordati +2,6% maglia rosa del Ftse Mib, poco mosse le azioni Diasorin in linea con l’andamento generale.

Miste le banche fra cui Unicredit ieri sugli scudi in scia alle aspettative di una svolta nel dossier Mps e oggi invariata.

Fra i peggiori anche oggi Telecom -1,8%, mentre la maglia nera va a Nexi -2 8%.

Nell’auto Stellantis -0,8% resta sotto 17 euro.