Borsa Milano oggi consolida: vola Cucinelli, settimana positiva

La Borsa di Milano consolida oggi e manda in archivio una settimana decisamente positiva (circa +5%). Spunta qualche presa di beneficio all’indomani di una seduta di acquisti grazie alla frenata dei tassi obbligazionari e alle rassicurazioni della Bce. Nuove indicazioni miste dalle trimestrali. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,03% a 24.113 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso mentre Wall Street procede a sua volta contrastata.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 93 punti base, sui livelli della seduta precedente, con un rendimento del titolo italiano a 0,62%.

Sul forex, l’euro si ritira a 1,1950 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 69 dollari e il Wti a 66 dollari al barile.

Borsa, a Milano sul Ftse Mib svetta Telecom

Sulla Borsa di Milano da segnalare un nuovo acuto di Telecom +3,3% che resta nel mirino delle ricoperture.

Fuori dal Ftse Mib si mette in luce Brunello Cucinelli +8,2% dopo che il gruppo del lusso a margine dei risultati ha previsto un’accelerazione dei ricavi fino al 15-20% nel 2021. Intanto gli analisti di Equita hanno alzato il prezzo obiettivo del 9% a 35 euro, confermando però il rating hold.

Atlantia +0,9% regge in Borsa nonostante la maxi perdita di 1,2 miliardi nel 2020. Secondo il Sole 24 Ore il cda avrebbe anche esaminato una nuova stima delle banche d’affari che, in vista della cessione dell’88% di Austostrade, valuta la società tra 10,5 e circa 12 miliardi, ben al di sopra cioè dell’offerta di Cdp-fondi. Inoltre in conference l’ad Bertazzo ha detto che la holding potrebbe tornare a distribuire una cedola l’anno prossimo.

Miste le utilities con Enel (-0,8%) che alzerà il velo la prossima settimana su conti definitivi del 2020 e dividendo 2021.

Le banche, mentre circolano voci di un possibile ritorno di Carige sul mercato delle fusioni e acquisizioni, vedono Unicredit a +1,3%, Banco Bpm -0,2%, Bper +0,5, Intesa Sanpaolo +0,6%, fra le altre.

Fra le altre raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jefferies hanno tagliato il target price sulle azioni Diasorin (-3,3%) da 130 a 120 euro, all’indomani dei risultati, confermando il giudizio underperform.

Ubs ha alzato il prezzo obiettivo su Eni (+1,15%) da 11,75 a 12,25 euro confermando il buy; stessa raccomandazione da SocGen che alza il target da 11 a 11,50 euro.

Berenberg alza il target price su Generali (+0,8%) dopo conti e maxi dividendo da 19,50 a 19,80 euro, confermando il buy; Bofa passa da 17,50 a 18,50 euro e resta buy; Kepler Cheuvreux alza da 18 a 19,20 euro e conferma il giudizio buy.