Borsa Milano fallisce il rimbalzo, in evidenza Ubi
Stefano Neri
31-07-2020 — 11:40
La settimana si chiude in rosso sui rinnovati timori per l’incertezza sull’impatto del coronavirus, negativo anche il bilancio di luglio
(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana fallisce il rimbalzo, frenando bruscamente dopo i rialzi di buona parte della seduta e infilando così l’ottava seduta negativa di fila. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,71% a 19.091 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata e viene in parte trainata dai titoli tecnologici. L’indice milanese a questi livelli archivia la settimana in calo di circa il 5%, scontando i rinnovati timori sull’impatto del coronavirus; il bilancio di luglio è un -1,5%.
Sul fronte macro, il Pil italiano nel secondo trimestre 2020 è crollato del 12,4% (atteso -15%) sul trimestre precedente e del 17,3% su anno, il Pil dell’Eurozona è crollato del 12,1% (atteso -11,2%).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 154 punti da 151 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 1,01%.
Sul forex, l’euro consolida sotto quota 1,18 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 43 dollari e il Wti a 40 dollari al barile.
Borsa Milano oggi , Ubi prende il volo
Sulla Borsa di Milano, bene le azioni Ubi Banca +4,4%, in vista dell’opa residuale e delisting da parte di Intesa Sanpaolo -1,6%, che ha chiuso ieri la sua offerta con oltre il 90% di adesioni.
Fra le altre banche Unicredit -1,25%, Mps +0,1% all’indomani della decisione di non fermare la prescrizione nei confronti degli ex vertici Viola e Profumo.
In rialzo le azioni Stmicroelectronics (Stm) +0,6% in scia alla brillante trimestrale Apple.
Nell’healthcare acuto di Amplifon +4,3%.
Sul fronte delle trimestrali: Poste +1,8%, Leonardo -5,1% in una seduta volatile, Inwit -2,4%.
C’era attesa soprattutto per i conti del secondo trimestre di Fca, usciti migliori delle attese, ma il titolo cambia direzione e termina a -2%.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jp Morgan hanno riavviato la copertura sulla stessa Intesa Sanpaolo con rating overweight e target price di 2,30 euro.
Goldman Sachs ha tagliato Saipem (-2,1%) da buy a neutral con prezzo obiettivo di 2,30 euro.
Barclays ha rivisto il target su Eni (-3,5%) da 9,30 a 9,70 euro confermando il giudizio underweight.
Credit Suisse ha alzato il target price su Recordati (-0,9%) da 38 a 40 euro confermando l’underperform.
Ubi Banca ha promosso Nexi (+2,4%) da hold a buy.
Berenberg ha limato il target su Generali (-1,2%) da 18,50 a 18,30 euro confermando la raccomandazione buy.