Borsa Milano positiva, Telecom su di giri
Stefano Neri
25-03-2022 — 15:29
La settimana a questi livelli va in archivio con un rialzo di oltre 1 punto percentuale

Piazza Affari oggi recupera altro terreno dopo le turbolenze legate alla guerra in Ucraina. La settimana a questi livelli va in archivio con un bilancio positivo di oltre 1 punto percentuale. Sul fronte delle tensioni internazionali, il presidente americano Joe Biden nel corso di alcuni summit con gli alleati della Nato, G7 e Consiglio europeo ha intanto aperto la strada a ulteriori sanzioni contro la Russia, promettendo che in futuro gli Stati Uniti aiuteranno l’Europa a compensare le mancate forniture energetiche da parte di Mosca. Sul lato macro, l’Ifo tedesco di marzo ha deluso le attese, passando da 98,5 a 90,8 punti (consensus 94,2). Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,64% a 24.558 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso, mentre Wall Street procede debole dopo i guadagni della vigilia.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 151 da 152 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 2,08%.
Sul forex, l’euro consolida a 1,0980 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 120 dollari e il Wti a 113 dollari al barile.
Borsa Milano oggi: focus su Tim, debole Saipem
Sulla Borsa italiana prosegue il flusso di ricoperture su Telecom (Tim), con l’azienda nel mirino dei fondi e più vicina ad accordi con Open Fiber sulla rete;secondo gli ultimi rumors, il fondo Cvc potrebbe presentare nelle prossime ore un’offerta sulla parte business della futura società dei servizi (ServCo) e in particolare sulle attività delle controllate Noovle, Olivetti, Telsy; il titolo segna +1,8% seppure ben al di sotto dei massimi di giornata.
Debole Saipem -2,5% dopo l’aggiornamento al piano strategico e la manovra finanziaria che prevede un aumento di capitale da 2 miliardi.
Bene anche oggi le utilities guidate da Terna in progresso di oltre il 3% all’indomani del piano apprezzato dagli analisti.
Le banche vedono Unicredit e Intesa Sanpaolo poco mosse, Banco Bpm e Bper sopra la parità, fra le altre.
Fra le odierne raccomandazioni dei broker, Jefferies ha ritoccato il prezzo obiettivo su Generali da 17 a 17,50 euro, confermando il giudizio hold, mentre il titolo (+1,8%) approfitta della presentazione del piano Caltagirone per il gruppo assicurativo.