Borsa Milano in rosso, pesa stacco dividendi. Ok Unicredit, giù Saipem
Stefano Neri
21-11-2022 — 10:47
Attesa per le minute della Fed, preoccupazione per l’aumento di casi Covid in Cina

Borsa italiana oggi in rosso dopo il bilancio discretamente positivo della scorsa ottava (+0,9%). A pesare è un mix di fattori fra cui lo stacco delle cedole in una sorta di dividend day a Piazza Affari (vedi più sotto), l’attesa per le minute Fed che saranno diffuse mercoledì sera, ma anche un improvviso aumento dei casi Covid in Cina che potrebbe rimettere in discussione l’allentamento delle restrizioni. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -1,29% a 24.356 punti, in una giornata marginalmente negativa nel resto d’Europa, mentre Wall Street procede a sua volta in rosso.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 194 da 187 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si amplia a 3,92%.
Sul forex, l’euro cede nettamente terreno a 1,0230 contro il dollaro; il petrolio arretra con il Brent a 86 dollari al barile e il Wti a 78 dollari.
Borsa Milano in rosso
Sulla Borsa italiana oggi le performance vistosamente negative di diversi titoli si spiegano con lo stacco dei dividendi, in particolare da parte di alcune big del Ftse Mib fra cui Banca Mediolanum, Eni, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Poste, Recordati, Tenaris e Terna.
Saipem sconta invece la decisione della Corte Suprema algerina che ha rigettato il ricorso della società contro la sentenza d’appello nel processo relativo al progetto di GNL3 Arzew, che prevede ammende per circa 200 milioni; il titolo finisce sotto pressione a -5,7%, complice anche la debolezza del petrolio.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno alzato il target price su Buzzi Unicem (-1%) da 18,50 a 20 euro, confermando il rating equal weight; secondo il broker, il titolo “scambia a un livello record di sconto rispetto ai multipli storici, ma gli utili potrebbero non essere di forte supporto”.
In controtendenza oggi le banche, nuovamente sostenute dalle prospettive di ulteriori rialzi dei tassi da parte delle banche centrali, fra cui Unicredit in progresso di oltre 1 punto percentuale; bene inoltre Banco Bpm (+0,9%) dopo le indicazioni del ceo Giuseppe Castagna.
La maglia rosa va però a Inwit +1,3%.
Le azioni Telecom Italia (Tim) reagiscono negativamente (-4%) agli ultimi rumors su un nuovo piano del governo per la rete unica
Enel in rosso (-1,4%) dopo il +3% di venerdì scorso e alla vigilia del Capital Markets Day.