Borsa: Milano chiude piatta (Ftse Mib +0,01%). In luce Stm e Pirelli, giù Juventus e Tim
Stefano Neri
02-04-2019 — 17:47
Piazza Affari termina oggi poco mossa, fanalino di coda in una seduta europea moderatamente positiva mentre anche Wall Street prende fiato dopo i guadagni dei giorni scorsi
La Borsa di Milano chiude oggi poco mossa, fanalino di coda in una seduta europea moderatamente positiva mentre anche Wall Street prende fiato dopo i guadagni dei giorni scorsi. A Piazza Affari il Ftse Mib segna in chiusura +0,01% a 21.522 punti.
Sul forex, l’euro cede terreno sotto quota 1,12 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 69 dollari e il Wti a 62 dollari al barile.
Lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 257 da 253 punti base della chiusura precedente, con un rendimento del decennale al 2,52% da 2,50% (dati Bloomberg).
Borsa: sul Ftse Mib in evidenza Stm, Pirelli
Tornando agli indici di Borsa, sul Ftse Mib prosegue anche oggi il rimbalzo di Stm, che termina a +2,7%.
In evidenza Pirelli, migliore del listino principale grazie ai benefici derivanti da crediti d’imposta in Brasile per 107 milioni di euro: le azioni avanzano del 2,9%.
Fca +1% positiva ma in frenata dai massimi di seduta dopo il calo delle vendite Usa a marzo, mentre la famiglia Agnelli continuerà a investire sul gruppo attraverso Exor che segna -0,6%.
Ferrari +0,3% dopo che Goldman Sachs ha confermato il giudizio neutral alzando leggermente il prezzo obiettivo.
Le banche consolidano dopo i rialzi di ieri. Fra queste: Unicredit segna -0,5% nonostante il giudizio outperform da parte di MainFirst, che la preferisce a Intesa Sanpaolo (-0,3%) bocciata intanto da Oddo che ha tagliato la raccomandazione a neutral. Sotto la parità anche Ubi -0,8% e Mps -0,95%, mentre Banco Bpm spunta un rialzo dello 0,26%.
In fondo al listino principale realizzi su Juventus-2,3% e ancora Tim -1,8% con i dubbi del mercato sulla tregua tra Vivendi e il fondo Elliott, mentre la Cdp non sarebbe interessata a entrare nel cda di Telecom.