Borsa Milano in rally, Jefferies accende Tenaris
Stefano Neri
07-07-2022 — 11:50
Piazza Affari prosegue il rimbalzo assieme agli altri listini internazionali

Borsa italiana oggi in forte rialzo e positiva per la seconda giornata di fila, in linea con l’intonazione dei listini internazionali. Nessuna sorpresa dalla Fed, che si appresta ad alzare i tassi di 50-75 punti base nel suo meeting di luglio, secondo le minute diffuse ieri sera, mentre oggi i verbali della Bce hanno confermato in sostanza il primo ritocco di 25 punti base all’imminente riunione di luglio, anche se alcuni membri preferirebbero un rialzo più deciso. Sempre sul fronte macro, negli Usa le richieste iniziali di sussidio sono uscite a quota 235.000 contro attese per 230.000. Quanto alla stima Adp sui nuovi posti di lavoro, il dato è sospeso per una revisione della metodologia; non è stato così possibile avere un “assaggio” di quello che potrebbe essere il jobs report di giugno, in calendario domani. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +3,05% a 21.558 punti, migliore d’Europa, recuperando così il gap della vigilia, mentre Wall Street procede a sua volta positiva.
Quanto alle dimissioni del premier britannico Boris Johnson, hanno un impatto ovviamente circoscritto alla piazza di Londra, che tratta più indietro rispetto al resto d’Europa, ma comunque positiva, mentre la sterlina si rafforza.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 198 da 194 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 3,29%.
Sul forex, l’euro si conferma debole sotto 1,02 contro il dollaro; il petrolio rimbalza con il Brent a 106 dollari al barile e il Wti a 104 dollari.
Borsa Milano oggi: banche rialzano la testa
Sulla Borsa italiana si mette in luce Tenaris (+10%) dopo un upgrade di Jefferies da hold a buy, con target price che passa da 15,50 a 20 euro; la banca d’affari vede un deciso recupero per il mercato dei tubi Octg (Oil Country Tubular Goods) cui è esposta la società, con la domanda attesa in crescita del 28% nel 2022 e del 23% l’anno prossimo.
Bene fra i petroliferi anche Saipem (+24%) che tra fiammate di volatilità prosegue il rimbalzo dopo le turbolenze legate alla ricapitalizzazione, la stessa Eni a +2,7%.
Tornando alle raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Jp Morgan hanno tagliato il prezzo obiettivo su Intesa Sanpaolo (+4%) da 2,80 a 2,40 euro confermando il rating overweight.
Inoltre Jp Morgan ha ritoccato il target di prezzo su Unicredit (+6,6%) da 11,70 a 12 euro confermando il neutral; stesso giudizio per Banco Bpm (+6,1%) su cui il target passa da 3,60 a 3,30 euro.
In generale le banche rialzano la testa, con la stessa Mps che rimbalza (+3,8%) dopo un’intervista del ceo Lovaglio.
Telecom a circa +1% dopo i dettagli del piano industriale che punta su potenziali aggregazioni per rete e business Enterprise, ma ancora stenta a convincere il mercato.