Borsa Milano ancora in rally, bene Ferragamo e Bper

(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana riprende a correre dopo lo stop di ieri e archivia la settimana con un maxi recupero. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +2,82% a 20.187 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede a sua volta in deciso rialzo. A questi livelli per l’indice principale milanese il bilancio della settimana è un +10,9%.

A spingere i listini sono i venti di ripresa dopo l’emergenza coronavirus, il sostegno delle banche centrali (dopo la Fed, anche la Bce non si sta risparmiando), ma anche le suggestioni su possibili fusioni e acquisizioni (Ferragamo, Bper e Banco Bpm protagoniste in questa chiave). Inoltre negli Usa sono stati creati a maggio 2,5 milioni di posti di lavoro contro attese per un calo di 8 milioni, un dato che ha ulteriormente sostenuto i rialzi nella seconda parte della seduta.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 168 punti da 174 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano che si attesta a 1,40%.

Sul forex, l’euro consolida intorno a 1,13 contro il dollaro; il petrolio corre con il Brent a 42 dollari e il Wti a 39 dollari al barile in vista del summit Opec Russia di domani che dovrebbe estendere i tagli alla produzione.

Borsa Milano: in luce Ferragamo, banche

Sulla Borsa di Milano, in evidenza le azioni Ferragamo +8,3%, per effetto di ricoperture favorite anche dalle continue ipotesi di un riassetto dopo il passo indietro della famiglia dagli incarichi operativi.

Gli scenari di M&A sostengono inoltre Bper +9,7% e Banco Bpm +6,7%, accomunate secondo i rumors da obiettivi di consolidamento nel risparmio gestito.

Fra le altre banche Unicredit +4,7%, Intesa Sanpaolo +4,6%, Ubi +6,35%, Mps +6% in vista della revisione del piano industriale.

La maglia rosa del listino principale va a Cnh Industrial che guadagna circa il 10%.

Bene i petroliferi con Eni +6%, Saipem +9,5%, Tenaris +5,2%.

In luce Fca +7% dopo l’emendamento al dl Rilancio che prevede un bonus auto di 4.000 euro nel 2020.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno promosso Enel (+1,2%) da equal weight a overweight alzando il target price da 6,90 a 8,50 euro.

Ubs ha migliorato il target price su Fineco (+2,2%) da 10,90 a 11,95 euro confermando il rating buy.