Borsa Milano centra rimbalzo. Banche ok, Hsbc promuove Eni
Stefano Neri
14-03-2023 — 10:53
Focus su banche centrali dopo il caso della Silicon Valley Bank, bene l’inflazione Usa di febbraio
Piazza Affari oggi mette a segno un rimbalzo all’indomani di un lunedì nero (-4%) legato ai timori per il caso dell’americana Silicon Valley Bank, con violenti realizzi su banche e finanziari. La questione peraltro chiama in causa le banche centrali, e favorisce aspettative di un rallentamento della stretta monetaria da parte della Fed, mentre le mosse della Bce, che si riunisce giovedì prossimo e ha preannunciato un rialzo dei tassi da mezzo punto percentuale, restano al momento incerte. Nel pomeriggio intanto i numeri dell’inflazione Usa di febbraio sono usciti in linea con le attese e cioè a +6% da +6,4%, con il dato core a 5,5% da 5,6%; l’aumento su mese del CPI è +0,4%, per il dato core +0,5% (in questo caso leggermente oltre il consensus di +0,4%). L’azionario, dopo alcune incertezze, ha imboccato la via dei guadagni. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +2,36% a 26.800 punti , in linea con il resto d’Europa e l’andamento brillante di Wall Street.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 184 da 192 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 4,27%.
Sul forex, l’euro consolida a 1,07 contro il dollaro; il petrolio cede terreno con il Brent a 79 dollari al barile e il Wti a 73 dollari.
Borsa Milano oggi 14 marzo 2023
Sul Ftse Mib si mette in luce Generali (+3,6%) dopo i risultati 2022 migliori delle previsioni.
Bene inoltre Iveco +3,5%, Interpump sopra il 4% e maglia rosa del listino principale.
Il focus resta sulle banche dopo l’ondata di prese di beneficio, che fanno comunque seguito a un lungo rally, con Bper, Banco Bpm e Fineco a +2%, mentre Unicredit corre con +4,2%, Intesa Sanpaolo sopra il 3%.
Si conferma il recupero delle utilities, con le azioni A2a a +3,6%, la stessa Enel in rialzo di circa il 3%, fra le altre.
Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Hsbc hanno promosso Eni da hold a buy con un target price di 15,20 euro; il titolo (+0,9%) guadagna terreno nonostante l’odierno calo del greggio.