Borsa italiana (ore 13): Milano sconta i maxi dividendi, in picchiata Stm

La Borsa italiana scambia in rosso a metà seduta per effetto dello stacco del dividendo da parte di 69 azioni fra cui 21 del Ftse Mib, che alle ore 13,10 segna -2,60% a 20.556 punti. La giornata è comunque negativa anche nel resto d’Europa. Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni scambia di poco sotto i 270 punti.

Sul forex, l’euro è poco mosso in area 1,1150 contro il dollaro; il petrolio è positivo con il Brent a 72 dollari e il Wti a circa 63 dollari al barile.

Borsa italiana oggi: pioggia di dividendi, scivola Stm

Tornando agli indici di Borsa, sul Ftse Mib in particolare pesa lo stacco delle cedole di 21 società fra cui Intesa Sanpaolo, che paga la sua “generosità” trattando ex dividendo a -8,3%.

In cima al listino principale invece Azimut in rialzo di oltre il 2%.

Pesante Stm -8%, sulla scia del comparto dopo il bando Usa a Huawei, che è fra i primi 10 clienti del gruppo dei semiconduttori.

Occhi puntati su Telecom -2,7% in attesa dei conti del primo trimestre previsti in ribasso.

Amplifon +0,1% dopo l’upgrade di MainFirst che ha alzato la raccomandazione da neutral a outperform con un target di 24 euro per azione.

Di nuovo fra le banche, Hsbc in un report ha limato il prezzo obiettivo di Banco Bpm da 2,10 a 2 euro con raccomandazione hold: il titolo segna -1,3%; il broker ha inoltre aumentato il target price di Ubi Banca (-4,65% nel giorno del dividendo) da 2,40 a 2,66 euro con rating hold, stesso giudizio confermato su Mediobanca (-0,25%) con target alzato da 9,42 a 9,53 euro.

Fra gli altri istituti di credito: Unicredit -1%, Mps -0,95%.