Borsa italiana (ore 13): debole con Europa, in controtendenza Amplifon e B. Generali
Ste. Ne.
12-06-2019 — 13:11
Male i petroliferi, fra i bancari giù Bper con un calo di oltre il 3%, Banco Bpm e Ubi -2%. Stabile lo spread
La Borsa italiana scambia in territorio negativo a metà giornata, consolidando assieme al resto d’Europa dopo il recupero delle recenti sedute. Lo spunto sarebbero nuove tensioni Usa-Cina sul commercio, che penalizzano anche il petrolio. A Piazza Affari il Ftse Mib segna alle ore 13.09 un -0,59% a 20.487 punti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni è stabile intorno ai 260 punti nel giorno del collocamento del nuovo Btp a 20 anni e dopo tassi in calo nell’asta di Bot.
Sul forex, l’euro è poco mosso a quota 1,13 contro il dollaro; il petrolio cede terreno con il Brent a 60 dollari e il Wti a 51 dollari al barile.
Borsa italiana oggi: sul Ftse Mib in controtendenza Amplifon e Banca Generali
Tornando agli indici di Borsa, i realizzi sono diffusi e fra i pochi titoli in controtendenza svetta Amplifon +1,4%.
Bene inoltre Banca Generali +0,8% che secondo il Sole 24 Ore mira a espandersi in Svizzera con la possibile acquisizione della filiale locale di Saxo Bank.
Debole Atlantia -0,5% con il gruppo che smentisce l’ipotesi lanciata da Salvini di un suo impegno in Alitalia.
In calo anche Telecom -0,6% dopo il taglio del target da parte di Jefferies e i ritardi nel dossier Open Fiber.
Positiva ma sotto i massimi di seduta Fincantieri +0,1% dopo le aperture della Francia sull’acquisizione dei cantieri Stx.
Forti realizzi sui petroliferi con Saipem e Tenaris appaiate a -2,5%, Eni -1%.
Fra le banche Unicredit -1,7% dopo che Berenberg ha limato il prezzo obiettivo da 17 a 16 euro confermando la raccomandazione buy.
La peggiore è Bper con un calo di oltre il 3%, Banco Bpm e Ubi -2%, Intesa Sanpaolo -0,9%, Mps -1% fra le altre.