Borsa italiana (ore 13) al traino dell utilities, rimbalza Atlantia

La Borsa italiana scambia positiva a metà seduta, in linea con il resto d’Europa. I mercati vengono sostenuti ancora dalla tregua Usa-Cina nella guerra commerciale, mentre si attende anche la decisione Ue sulla procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. A Piazza Affari il Ftse Mib segna alle ore 12,49 un +0,32% a 21.321 punti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni prosegue il miglioramento e scambia sotto quota 230 punti.

Sul forex, l’euro è marginalmente positivo intorno a quota 1,13 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a circa 65 dollari e il Wti intorno a 59 dollari al barile, mentre l’Opec e i suoi alleati avrebbero siglato l’intesa per mantenere i tagli concordati alla produzione fino a marzo 2020.

Borsa italiana oggi: sul Ftse Mib in luce Terna, A2a, Italgas, Atlantia

Tornando agli indici di Borsa, in cima al Ftse Mib svetta un pattuglia di utilities fra cui Terna, Italgas e A2a tutte sopra il 2%.

Atlantia +1,9% rimbalza dopo l’apertura del ministro Di Maio a un accordo economico per chiudere la controversia sulla concessione ad Autostrade.

Debole Fca -0,5% dopo il calo delle immatricolazioni italiane e in attesa delle vendite Usa.

Banche contrastate con Intesa Sanpaolo +0,15% dopo i rumors su un accordo ormai raggiunto con Prelios sulla cessione di crediti Utp.

Ben intonata Mps +0,5% mentre circolano ricostruzioni su un ruolo decisivo della Bce nel salvataggio della banca, altrimenti destinata a fallire.

Vendite invece su Unicredit -1,2%, Banco Bpm -1% e soprattutto Ubi -2%.

Realizzi sui petroliferi con Saipem -2,1%, Tenaris -0,7%, Eni -0,5%.