Borsa italiana oggi: Unicredit, Nexi, Enel, Stm, Autogrill

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi negativa all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere in rosso (Ftse Mib -0,6%). La Borsa italiana ha pagato anche una nuova ondata di realizzi sulle banche, che scontano il clima di incertezza in vista delle elezioni europee di domenica prossima.

Sul fronte macro, oltre a una carrellata di indici Pmi europei, spicca l’indice Ifo di maggio (ore 10) atteso dagli analisti stabile a 99,2 punti.

Le minute della Fed ieri sera hanno confermato l’impegno da parte dei membri del Fomc a non alzare i tassi per un periodo di tempo anche a fronte di segnali di miglioramento dell’economia Usa.

A Tokyo intanto il Nikkei  ha chiuso in calo -0,62% a 21.151 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è poco mosso in area 1,1150 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 70 dollari e il Wti a 60 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera negativa: Dow Jones -0,39% a 25.776 punti, S&P 500 -0,28% a 2.856 punti,  Nasdaq -0,45% a quota 7.750.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, possibili spunti su Unicredit, che secondo quanto scrive Bloomberg sta mettendo a punto la vendita di un maxi portafoglio di Npl da ben 5 miliardi. La banca non commenta. Sarebbe inoltre ben avviata la cessione da parte di Unicredit di tre ulteriori pacchetti di crediti deteriorati per complessivi 2,4 miliardi nominali.

Occhi puntati su Nexi con i giudizi degli analisti: Barclays ha avviato la copertura con raccomandazione overweight e un target price di 10 euro; Mediobanca avvia il monitoraggio con rating outperform e prezzo obiettivo di 10,50 euro; Goldman Sachs dice buy puntando a 10,80 euro per azione; Hsbc avvia la copertura con buy e target di 10 euro.

Enel, allo scopo di ottimizzare la gestione finanziaria, ha completato il riacquisto di bond ibridi con scadenza 15 gennaio 2075 per 340,2 milioni e 10 gennaio 2074 per 215,8 milioni di euro. Il corrispettivo di tali acquisti sarà costituito da un incremento, da 300 milioni a 900 milioni di euro, della nuova obbligazione ibrida denominata NC6 lanciata lo scorso 15 maggio con scadenza 24 maggio 2080.

In una giornata ricca di assemblee, spiccano la riunione dei soci di Stm (ore 11 ad Amsterdam) e quella di Autogrill (Milano ore 10,30).

Maire Tecnimont ha annunciato l’aggiudicazione, attraverso le sue principali controllate, di commesse internazionali per un valore complessivo pari a circa 700 milioni di dollari per licensing, servizi di ingegneria, attività EP (Engineering e Procurement) ed EPC (Engineering, Procurement e Construction).