Borsa italiana oggi: Telecom, Fca, Buzzi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, all’indomani di un forte rimbalzo che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in rally (Ftse Mib +3,26% a 17.401 punti) nonostante la giornata di stacco cedole. La Borsa italiana è stata sostenuta in particolare da Unipol, Fca, lusso e petroliferi, con il mercato ottimista su una ripresa dell’attività economica nonostante l’emergenza coronavirus.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +1,49% a 20.433 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è stabile poco sopra 1,09 contro il dollaro; il petrolio guadagna terreno con il Brent a 34 dollari e il Wti a 32 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in forte rialzo: Dow Jones +3,85% a 24.597 punti, S&P 500 +3,15% a 2.953 punti, Nasdaq +2,44% a 9.234 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, focus su Telecom Italia (Tim) dopo i conti del primo trimestre 2020 chiuso con un balzo dell’utile netto reported a 591 milioni (+216%) e risultato netto reported attribuibile ai soci della controllante a 560 milioni (+239%), beneficiando soprattutto della plusvalenza netta derivante della fusione di Inwit con Vodafone pari a 441 milioni di euro. Ricavi totali a 3,96 miliardi di euro (-8,4%) sostanzialmente in linea con attese del consensus, Domestic a 3,11 mld (attesi 3,18 mld); ebitda organico a 1,77 miliardi (-7,5%), leggermente meno delle previsioni; indebitamento finanziario netto adjusted in riduzione di 923 milioni nel trimestre a 26,745 miliardi (atteso a 27,442 miliardi). Confermate le guidance.

Fra le altre iniziative annunciate, Tim ha concesso ad un consorzio guidato da Ardian Infrastructure e con la partecipazione di Canson Capital Partners un’esclusiva per negoziare l’acquisizione di una quota di minoranza nella holding che deterrà la quota di Tim in Inwit e che “rimarrà in pieno controllo di Tim”. Inoltre Telecom lancia un esplicito appello al governo auspicando che “assuma un’iniziativa fra tutte le parti coinvolte per giungere a una rete di accesso unica che arrivi nelle case di tutti gli Italiani”.

L’Acea ha comunicato i dati sulle immatricolazioni europee di aprile, ovviamente in forte calo a causa del lockdown e pari a -78,3%, con Fiat Chrysler (Fca) a -87,7%. La quota è del 3,7% da 6,6%. Intanto sul fronte politico il ministro dell’economia Roberto Gualtieri ha spiegato che la garanzia dello Stato sul maxi prestito da 6,3 miliardi avrà condizioni stringenti sugli impegni in Italia del gruppo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Barclays hanno tagliato il target price su Buzzi Unicem da 21 a 17 euro confermando il rating underweight.