Borsa italiana oggi: Stellantis, Telecom, Webuild

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente positiva, all’indomani di una seduta di acquisti che ha visto Piazza Affari chiudere in rialzo (Ftse Mib +1,86% a 21.319 punti) per la terza giornata di fila. La Borsa italiana è stata sostenuta da industriali (Interpump), auto (Stellantis), tecnologici (Stm) beneficiando in generale di una frenata dei rendimenti obbligazionari; bene inoltre Tenaris dopo un upgrade di Jefferies.

Il focus del mercato resta comunque sulle prossime mosse delle banche centrali, Fed e Bce in primis, ma anche sulle trimestrali: oggi tocca a Goldman Sachs, dopo i conti positivi di Bank of America.

L’agenda macro riserva oggi alcuni dati fra cui spicca lo Zew tedesco di ottobre. Intanto stamattina la Cina ha deciso di far slittare la pubblicazione del Pil del terzo trimestre, inizialmente prevista per oggi, con una decisione inusuale ma che si spiegherebbe con la concomitanza del Congresso del Partito Comunista.

I future Usa trattano questa mattina nuovamente in rialzo, all’indomani di una seduta di forti ricoperture.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +1,42% a 27.156 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro guadagna terreno a 0,9850; il petrolio avanza con il Brent a 92 dollari e il Wti a 86 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in forte rialzo: Dow Jones +1,86% a 30.185 punti, S&P 500 +2,65% a 3.677 punti, Nasdaq +3,43% a 10.675 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da segnalare che Stellantis ha immatricolato a settembre in Europa Occidentale (Ue, Efta e Uk) 174.635 auto, il 2,6% in meno dello stesso mese del 2021. Il mercato ha registrato un +7,9%. La quota di Stellantis è pari al 16,6% a fronte del 18,4%. Nei nove mesi le immatricolazioni del gruppo sono in calo del 16,3% (-9,7% il mercato), con la quota che scende dal 20,3% al 18,9%.

Da seguire Telecom Italia (Tim) dopo che il cda della Cdp ha approvato ieri sera lo slittamento dell’offerta non vincolante per la rete a fine novembre, secondo indiscrezioni di stampa. Il cda di Tim, riunitosi venerdì per la proroga del memorandum con Cassa, ma conclusosi senza una decisione in merito (anche per l’assenza di Vivendi), tornerà a riunirsi il 25.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Goldman Sachs ha tagliato il target price su Generali da 19 a 17 euro, confermando il rating neutral.

Inoltre gli analisti di Goldman Sachs hanno limato il prezzo obiettivo su Unicredit da 17 a 16,25 euro, confermando il buy.

Fra le altre notizie su Borsa italiana oggi, Fisia Italimpianti, parte del Gruppo Webuild, ha vinto un nuovo contratto da 144 milioni di dollari (144 milioni di euro circa) per la realizzazione di tre impianti per il trattamento delle acque per l’industria della cellulosa in Paraguay. Commissionati dalla Paracel S.A., gli impianti saranno parte integrante di una fabbrica di cellulosa sul Rio Paraguay, nei pressi della città di Concepción.