Borsa italiana oggi: Mediobanca, Cucinelli, Eni, Falck Ren.
Ste. Ne.
27-08-2020 — 08:29
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in rialzo (Ftse Mib +0,54% a 20.137 punti). La Borsa italiana ha beneficiato soprattutto di acquisti su Telecom in vista di un memorandum d’intesa con la Cdp sulla rete unica, e su Mediobanca dopo il via libera Bce a Del Vecchio, che potrà salire fino al 20% di Piazzetta Cuccia (vedi più sotto); deboli le utilities, contrastati i petroliferi.
In agenda oggi il discorso del presidente della Fed Powell al simposio annuale dei banchieri centrali di Jackson Hole, quest’anno in versione “virtuale” causa Covid-19. Nuovi record ieri a Wall Street per S&P 500 e Nasdaq.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,35% a 23.208 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,1830 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 45 dollari e il Wti a 43 dollari al barile.
Wall Street ha chiuso ieri sera in rialzo: Dow Jones +0,30% a 28.331 punti, S&P 500 +1,02% a 3.478 punti, Nasdaq +1,73% a 11.665 punti.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, tornano le trimestrali con i conti in agenda oggi di Brunello Cucinelli (conference call ore 18,00). Il consensus degli analisti si attende nel primo semestre una perdita netta intorno a 50 milioni, ebit negativo per 54 milioni. In luglio il gruppo aveva diffuso i dati preliminari relativi a ricavi in flessione del 29,5% su base annua nel semestre e del -63% nel secondo trimestre a causa del lockdown. Il titolo è salito ieri del 2,69%, recuperando terreno dopo le perdite dei giorni precedenti.
Si riunisce inoltre per approvare i risultati finanziari il cda di Italian Exhibition Group.
Da segnalare che Delfin, la holding di Leonardo Del Vecchio, ha confermato ieri sera l’autorizzazione della Bce a salire fino al 20% di Mediobanca (ieri +3,2%). Lo stesso imprenditore ha telefonato al ceo Alberto Nagel per comunicarglielo. In pratica da oggi Del Vecchio, attualmente al 9,95 dell’istituto, potrà iniziare gli acquisti.
Falck Renewables e Eni, attraverso Novis
Renewables Holdings – società partecipata rispettivamente al 51% e 49% – hanno annunciato la firma di un accordo con Building Energy per l’acquisizione di Building
Energy Holdings (Behus) a un prezzo complessivo di 32,5 milioni di dollari. L’attività di Behus comprende 62 MW di progetti eolici e solari in esercizio negli Stati Uniti, un team di sviluppo e asset management e una pipeline di
progetti eolici fino a 160 MW.
Sono salite all’1,6% le richieste di acquisto delle azioni residue di Ubi Banca che non sono state conferite all’opas di Intesa Sanpaolo. Il periodo di acquisto delle azioni residue si concluderà l’11 settembre.