Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Generali, Mediobanca, Unicredit - Finanza Report

Gio 25 Aprile 2024 — 09:15

Borsa italiana oggi: Generali, Mediobanca, Unicredit



L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità

Borsa italiana oggi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in discreto rialzo (Ftse Mib +0,63% a 26.132 punti). La Borsa italiana è stata trainata da acquisti su banche (Unicredit, Intesa Sanpaolo, Bper) e petroliferi, ma anche da un acuto di Leonardo in vista di una possibile maxi commessa dell’Esercito italiano.

Da monitorare i tassi americani, con il rendimento del treasury decennale riportatosi ieri sui massimi da giugno, condizionando in parte anche l’andamento di Wall Street.

I future Usa questa mattina trattano contrastati.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,19% a 30.183 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida appena sotto 1,17; il petrolio non si ferma con il Brent a 80 dollari e il Wti a 76 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera contrastata: Dow Jones +0,21% a 34.869 punti, S&P 500 -0,28% a 4.443 punti, Nasdaq -0,52% a 14.969 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, Generali sotto i riflettori all’indomani del consiglio d’amministrazione che ha approvato a maggioranza l’avvio dell’iter per la lista del cda, con il ceo Philippe Donnet candidato alla riconferma. Il board ha inoltre stabilito una procedura articolata per il rinnovo che prevede un ruolo importante di coordinamento del presidente Gabriele Galateri di Genola, nonché un confronto e un dialogo costante con gli azionisti e con il mercato. Previsto anche il supporto di head hunter e di consulenti legali. Da vedere ora la reazione dei pattisti in rotta con il primo socio Mediobanca.

Da seguire inoltre Unicredit, protagonista ieri di un allungo nel finale di seduta (chiusa a +5,1%) sui rumors di un accordo imminente con il Tesoro per l’acquisizione di Mps. Non ci sono conferme ma l’intesa potrebbe essere conclusa dopo il voto per le suppletive in calendario domenica prossima 3 ottobre.