Borsa italiana oggi: Leonardo, Hera, Ascopiave, Cerved, Creval, Tod’s

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, all’indomani di una seduta di forti realizzi che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in deciso calo (Ftse Mib -1,59%). La Borsa italiana è stata appesantita da vendite che hanno preso di mira soprattutto petroliferi e banche (Banco Bpm in particolare e Mps fuori dal listino principale).

I mercati vanno a caccia di un rimbalzo dopo le vendite innescate dai timori per l’impatto del virus in Cina. L’Oms ha stabilito ieri l’emergenza sanitaria pubblica internazionale, ma ha anche espresso fiducia nella capacità delle autorità cinesi di fermarla.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso in rialzo del +0,99% a 23.205 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è stabile poco sopra quota 1,10 contro il dollaro; il petrolio rimbalza con il Brent a 59 dollari e il Wti a 53 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera in rimonta: Dow Jones +0,43% a 28.859 punti, S&P 500 +0,31% a 3.283 punti, Nasdaq +0,26% a quota 9.298.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, focus su Leonardo dopo che il gruppo ex Finmeccanica ha fornito alcune indicazioni preliminari positive sull’andamento del 2019. Leonardo prevede ordini e ricavi al di sopra della guidance 2019 (cioè sopra rispettivamente 13,5 e 13 miliardi). Il valore dell’Ebita è atteso nella fascia medio-alta della guidance, “grazie all’ottima performance dei principali business che ha compensato il minore apporto delle joint venture. Il Focf è atteso leggermente superiore alle aspettative anche grazie ad un significativo quarto trimestre. I tassi di cambio effettivi comporteranno ulteriori benefici ai risultati attesi”.

Fra le utilities, Hera ha acquistato il 2,5% del capitale di Ascopiave da Amber. L’operazione, spiega il gruppo si Bologna, è stata condivisa con Asco Holding e costituisce un rafforzamento della partnership avviata con l’operazione conclusa lo scorso dicembre e verrà seguita da una operazione simile da parte di Ascopiave.

Cerved ha acquisito con 1 anno di anticipo, attraverso la controllata diretta Cerved Credit Management, il 50,1% del capitale di Quaestio Cerved Credit Management (Qccm) da Quaestio Holding. Cerved Credit Management diventa così socio unico di Qccm, società già consolidata integralmente nel gruppo Cerved, che svolge, per il tramite della controllata Juliet, attività di special servicing su portafogli di crediti in sofferenza.

Credito Valtellinese (Creval) ha perfezionato la cessione dell’attività di credito su pegno all’ex Custodia Valore-Credito su Pegno (società del gruppo austriaco Dorotheum). Il corrispettivo incassato per la transazione ammonta a 38 milioni di euro, corrispondente a una plusvalenza lorda di circa 33 milioni di euro.

Nel lusso, Tod’s archivia il 2019 con un fatturato consolidato di 916,1 milioni (-2,6%). Nel solo quarto trimestre i ricavi segnano 238,4 milioni (+1,7%) “nonostante gli effetti negativi riguardanti la piazza di Hong Kong”, ha spiegato il presidente Diego Della Valle.