Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Unicredit, Juventus, Banca Ifis - Finanza Report

Gio 28 Marzo 2024 — 11:17

Borsa italiana oggi: Unicredit, Juventus, Banca Ifis



L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità. A Piazza Affari giornata di stacco dividendi

borsa italiana oggi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, alla ripartenza dopo una seduta in gran parte positiva venerdì scorso che ha visto Piazza Affari mettere a segno un buon rialzo (Ftse Mib +1,10% a 24.975 punti). La Borsa italiana è stata sostenuta da una pattuglia di titoli fra cui Amplifon, Ferrari, Stellantis, la stessa Enel, in una giornata di ricoperture sui listini europei (con la parziale eccezione di Londra, debole in in chiusura) al termine di una settimana volatile. Per Piazza Affari il bilancio dell’ottava è comunque positivo (+0,84%).

La seduta odierna sarà caratterizzata dallo stacco dei dividendi da parte di numerose big del Ftse Mib e non solo (vedi più sotto). Lo stacco delle cedole peserà per un -0,89% sul listino principale.

Oggi chiuse Francoforte per festività. Non sono previsti dati macro rilevanti, mentre rallenta il flusso delle trimestrali.

I future Usa trattano questa mattina in leggero rialzo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,17% a 28.364 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida poco sotto 1,22; il petrolio avanza con il Brent a 66 dollari e il Wti a 64 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso venerdì sera contrastata: Dow Jones +0,36% a 34.207 punti, S&P 500 -0,08% a 4.155 punti, Nasdaq -0,48% a 13.470 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, la giornata come detto sarà caratterizzata in primo luogo dallo stacco del dividendo da parte di numerose società, fra cui spiccano big del calibro di Intesa Sanpaolo, con la sua cedola di 3,57 cent che dovrebbe preludere a una più generosa distribuzione nel caso di un via libera Bce in autunno. Ma a staccare la cedola sul Ftse Mib saranno anche Eni (saldo di 0,24 euro), Bper fra le banche, Generali con una prima tranche di 1,01 euro su 1,47 euro complessivi.

E ancora sul Ftse Mib i dividendi A2a, Amplifon, Azimut, Banca Mediolanum, Buzzi Unicem, Diasorin, Interpump, Inwit, Italgas, Moncler, Prysmian, Recordati, Tenaris, Unipol.

Fuori dal listino principale saranno staccate le cedole di Anima, Banca Finnat, Banca Ifis, Banca Popolare Sondrio, Be, Bf, Brembo, Cairo Communication, Caltagirone, Datalogic, Dea Capital, De Longhi, El.En, Erg, Falck Renewables, Fila, Irce, Rai Way, Retelit, Salcef, Sol, Tamburi, Technogym, UnipolSai, Vianini; e sul Aim Italia di First Capital e Pattern.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Berenberg hanno alzato il rating su Unicredit da hold a buy e il target price da 8 a 12 euro.

Occhi puntati sulle azioni Juventus dopo che la squadra bianconera ha centrato ieri sera la qualificazione in Champions League, un traguardo raggiunto in extremis (quarta in campionato) raddrizzando una stagione altalenante e che porta ossigeno alle casse del club.

Da segnalare che Banca Ifis è intervenuta a fianco del Fitd rilevando Aigis Banca, istituto dichiarato ieri in Liquidazione coatta amministrativa. Ifus ha rilevato un ramo d’azienda al prezzo simbolico di 1 euro. L’ad Frederik Geertman ha spiegato che “Aigis Banca è focalizzata sul credito alle piccole e medie imprese ed effettua raccolta attraverso conti correnti remunerati e conti deposito. La similitudine con le attività di Banca Ifis ci consentirà di gestire in maniera efficace il processo di integrazione”.

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