Borsa italiana oggi: Fineco, Brembo, Salini, M. Tecnimont

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sopra la parità, alla ripartenza dopo una seduta positiva venerdì scorso che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in rialzo (Ftse Mib +1,13% a 17.439 punti). La Borsa italiana tuttavia ha archiviato la settimana con un bilancio negativo (-1,42%) e come gli altri listini internazionali resta focalizzata sugli sviluppi dell’epidemia di coronavirus.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +1,05% a 20.390 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è stabile a 1,0840 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 30 dollari e il Wti a 24 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso venerdì sera in deciso rialzo: Dow Jones +1,91% a 24.331 punti, S&P 500 +1,69% a 2.929 punti, Nasdaq +1,58% a 9.121 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, il focus resta sulle trimestrali con i conti attesi oggi di diverse società tra cui FinecoBank . L’ad Alessandro Foti ha anticipato che il consuntivo del primo trimestre sarà “importante”, e tali “da renderci ottimisti per il proseguo dell’anno. Siamo convinti che Fineco sarà in grado raggiungere gli obiettivi indicati per il 2020, sia in termini di crescita dei ricavi, sia di utile netto”. Conference alle ore 14.

Si attendono inoltre i risultati di Brembo (conference alle ore 14), occasione per fare il punto sull’impatto del Covid sul gruppo dell’automotive, che è stato fra i primi a congelare il dividendo sull’esercizio 2019.

In agenda poi i cda per l’approvazione dei conti di Acsm-Agam, Ascopiave, Banca Intermobiliare, Brembo, Illimity, Inwit, Molmed, Pininfarina, Rcs MediaGroup, Sanlorenzo, Wiit.

Borsa Italiana ha appena comunicato che le azioni Banco di Sardegna, società del gruppo Bper, sono temporaneamente sospese dalle negoziazioni in attesa di comunicato.

Da segnalare la mossa di Giuseppe Lucchini, socio di Ubi Banca con circa l’1%, che ha lasciato il patto bresciano aprendo all’ops di Intesa Sanpaolo e aprendo così una crepa nel nutrito fronte del no all’offerta. Secondo l’imprenditore l’offerta rappresenta “un ottimo punto di partenza”.

Novità per i general contractor. Salini Impregilo Webuild, in joint venture con Astaldi, è in short list per una nuova ferrovia leggera in Canada, del valore di 1,7 miliardi di dollari canadesi (1,15 miliardi di euro).

Maire Tecnimont ha finalizzato un contratto da 550 milioni di dollari relativo a un nuovo progetto per un impianto di ammoniaca in Egitto.