Borsa italiana oggi: Cnh, Prysmian, Webuild, Juventus, Intesa Sanpaolo, Banca Ifis

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente in rosso, alla ripartenza dopo una settimana segnata dalla riunione della Fed e una seduta venerdì scorso di fitte vendite che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in deciso calo (Ftse Mib -1,93% a 25.218 punti). La Borsa italiana ha archiviato l’ottava con un calo di circa il 2%, mentre il bilancio da inizio anno segna +13,43%.

La seduta di venerdì scorso ha risentito di un mix di fattori, a partire dalle parole del presidente della Fed di St. Louis, Jim Bullard, secondo cui il primo rialzo dei tassi americani potrebbe arrivare nel 2022. Per il dibattito sulla riduzione degli acquisti (tapering) è “aperto” ma serviranno “diversi meeting”. A pesare anche l’accelerazione dei contagi Covid nel Regno Unito; nonché la scadenza multipla di opzioni e future su indici e azioni.

Si tratta quindi di vedere se si è trattato di uno storno isolato o se i mercati si preparano a tirare i remi in barca in vista della futura stretta della Fed. Propri oggi è in calendario un discorso dello stesso Bullard, secondo il quale peraltro il dibattito sulla riduzione degli acquisti (tapering) è “aperto” ma serviranno “diversi meeting”.

In agenda anche discorsi di John Williams (Fed) e Christine Lagarde (Bce).

I future Usa trattano questa mattina in moderato calo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -3,29% a 28.010 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida sotto 1,19; il petrolio è intonato positivamente con il Brent a 73 dollari e il Wti a 71 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso venerdì sera in deciso ribasso: Dow Jones -1,58% a 33.290 punti, S&P 500 -1,31% a 4.166 punti, Nasdaq -0,92% a 14.030 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, Cnh Industrial ha annunciato questa mattina di aver sottoscritto un accordo per acquisire negli Usa il 100% di Raven Industries, società leader nelle tecnologie di agricoltura di precisione. L’acquisizione avviene per 58 dollari per azione, con un premio del 33,6% sul prezzo medio ponderato sugli scambi delle ultime quattro settimane, ovvero 2,1 miliardi di dollari di Enterprise Value. Cnh finanzierà l’acquisto con la liquidità attualmente disponibile. La chiusura dell’operazione è attesa per l’ultimo trimestre del 2021.

Da parte sua Prysmian ha annunciato che fornirà i sistemi in cavo ad alta tensione in corrente continua a Soo Green Hvdc per un progetto che connetterà due dei più grandi mercati energetici Usa. Valore della commessa: circa 900 milioni di dollari.

Webuild nuovamente sotto i riflettori dopo che il gruppo è risultato migliore offerente per il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della linea ferroviaria Napoli-Bari, Tratta Orsara- Hirpinia, del valore di 1,032 miliardi di euro. I lavori, che saranno gestiti da Webuild per Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs), una volta aggiudicati saranno eseguiti da un consorzio in cui il gruppo è leader, con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).

Possibili spunti su Saipem dopo le indiscrezioni di stampa su una svolta green del nuovo ad Francesco Caio. Secondo una ricostruzione di Repubblica, che cita fra l’altro la recente acquisizione di Naval Energies in Francia e i fondi ottenuti dal governo per la riconversione delle piattaforme nell’Adriatico (progetto Agnes, la scorsa settimana), il gruppo ha accelerato verso la transizione ecologica, dall’eolico galleggiante alla tecnologia dell’idrogeno.

Rumors di stampa meno gradevoli per la Juventus, che assieme all’azionista Exor valuterebbe un nuovo aumento di capitale dopo l’operazione da 300 milioni di gennaio 2020. Lo ha scritto nel fine settimana il Sole 24 Ore, parlando di una possibile ricapitalizzazione da 300-400 milioni, anche se si aspetta la fine del calciomercato con le potenziali plusvalenze.

Fra le banche, Intesa Sanpaolo ha siglato una partnership strategica con Tinexta a supporto delle pmi italiane. L’accordo prevede il conferimento da parte di Intesa Sanpaolo del 100% di Intesa Sanpaolo Forvalue, valutato 55 milioni, in cambio del 25% di Innolva, società controllata da Tinexta. Intesa Sanpaolo Forvalue, attraverso un network di partner esterni e una propria rete di agenti, eroga servizi non finanziari alle imprese clienti della divisione Banca dei Territori, evidenzia una nota, mentre Tinexta è “leader nell’erogazione di servizi ad alto valore aggiunto specializzato sulle pmi”.

Da seguire su Borsa italiana oggi le azioni Banca Ifis dopo il trasferimento della sede legale della holding controllante La Scogliera. L’operazione, annunciata venerdì a mercato chiuso, vedrà un complesso iter autorizzativo e “potrebbe avere, tra l’altro, anche l’effetto di ottimizzarne i requisiti patrimoniali, eliminando le conseguenze derivanti dal consolidamento regolamentare di Banca Ifis in La Scogliera”, spiega l’istituto. Banca Ifis “si riserva di identificare più compiutamente e comunicare le conseguenze e i benefici netti attesi dal trasferimento de La Scogliera. Inoltre, in occasione della presentazione del Piano industriale triennale, previsto per il prossimo autunno, la Banca indicherà la strategia che intende implementare per la crescita dei propri core business”.

Fra le raccomandazioni di Borsa, gli analisti di Goldman Sachs hanno rivisto il target price su Terna da 5,50 a 5,90 euro, confermando il rating underweight.

Terna fra l’altro stacca oggi il dividendo assieme ad altri titoli fra cui alcune big del Ftse Mib come Exor, Pirelli, Poste Italiane, Snam, Stm, Telecom.