Borsa italiana oggi: Banco Bpm, Ubi Banca, Telecom (Tim), Moncler
Ste. Ne.
14-08-2019 — 08:15
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in rialzo
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in rialzo, all’indomani di una giornata positiva che ha visto Piazza Affari centrare un rimbalzo (Ftse Mib +1,3%) dopo le continue vendite delle sedute precedenti. La Borsa italiana ha beneficiato come gli altri listini internazionali della tregua nella guerra commerciale Usa-Cina, con il presidente Trump che ha deciso di rinviare a metà dicembre l’entrata in vigore di nuovi dazi su alcuni prodotti, mentre altri sono stati tolti dall’elenco.
La mossa potrebbe ridare impulso al dialogo fra le due potenze.
In Italia a mercato chiuso è arrivata una prima svolta nella crisi di governo, che potrebbe vedere allontanarsi elezioni anticipate. M5s, Pd e Leu hanno votato per calendarizzare le comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte il 20 agosto, mentre è stata bocciata la richiesta di Lega-Fdi-Fi di votare già oggi 14 agosto la mozione di sfiducia.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso oggi positivo +0,98% a 20.655 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro cede terreno sotto quota 1,12 contro il dollaro; il petrolio arretra con il Brent a 60 dollari e il Wti a 56 dollari al barile.
Wall Street ha chiuso ieri sera positiva: Dow Jones +1,44% a 26.279 punti, S&P 500 +1,48% a 2.926 punti, Nasdaq +1,95% a quota 8.016.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, da seguire l’impatto degli ultimi sviluppi della crisi di governo sullo spread, e indirettamente sulle banche che hanno maggiormente sofferto nelle recenti sedute. Banco Bpm e Ubi, ieri protagoniste di un rimbalzo (entrambe a circa +4%) devono ancora recuperare gran parte del terreno ceduto nei giorni scorsi, mentre Mps ha festeggiato le nuove operazioni di pulizia dei crediti deteriorati (il titolo è cresciuto di oltre il 7%).
Ieri ha invece mancato il rimbalzo Telecom su cui si addensano incertezze legate all’operazione Tim-Open Fiber, già a rilento, alla luce delle turbolenze politiche in atto.
Le rivolte scoppiate a Hong Kong, con la Cina che ammassa truppe attorno all’ex colonia britannica, hanno tenuto invece a freno ieri il settore del lusso, e in particolare Moncler (-0,2%) che resta osservata speciale.